Il varo dell’imbarcazione è previsto per il prossimo 18 marzo a Cagliari all’interno del porto doganale, all’altezza del terminal Grendi. Per Andrea Mura si tratta anche del lancio ufficiale del suo programma sportivo per il 2016, che prevederà, oltre alla Roma per 1 (già confermata), altre importanti regate in Mediterraneo. Padrini dell’evento sono Mauro Fongia, urologo di fama internazionale e specializzato nella chirurgia robotica e Giuseppe Masnata, pediatra con grande sensibilità per l’infanzia che soffre (e amante della vela). Presenti al varo anche i ragazzi di New SardiniaSail, attivi in iniziative di reintegro sociale e che hanno dato manforte a Mura nei lavori di manutenzione, oltre a partecipare con lui al progetto della “Rotta della Legalità”. Il nome dell’imbarcazione è Ubiquity-Vento di Sardegna, in virtù del main sponsor, che ha confermato il proprio supporto all’atleta anche per l’anno in corso. Ubiquity, già media & communications partner di Mura, è un’azienda leader nelle soluzioni mobile professionali per grandi aziende. Andrea Mura dichiara: “È davvero emozionante rimettere in acqua Vento di Sardegna, e ancor di più grazie alla collaborazione del mio team, affiancato da un gruppo di ragazzi con un passato problematico e ora in fase di recupero, è come se fosse la prima volta. Mentre l’uomo invecchia la barca ringiovanisce. Ci attende una stagione di sfide in Mediterraneo, non solo agonistiche ma anche di ricerca tecnologica e di innovazione in vista di future regate oceaniche. Anche nel 2016 proveremo a far divertire la gente, battere record e centrare traguardi prestigiosi”.
Che vento buono sia.