SARDEGNA, CRESCITA ZERO: IN DIECI ANNI, GLI ABITANTI SONO AUMENTATI DI 3MILA UNITA’ GRAZIE AGLI STRANIERI


Sono 1.663.286 i residenti in Sardegna, l’Isola a crescita zero (il dato è del 1° gennaio 2015). In nove anni gli abitanti sono aumentati di appena 3.843 unità, segno i flussi migratori sono riusciti a compensare giusto il saldo naturale tra nascite e morti. Analizzando i dati provinciali, Cagliari, Sassari e Olbia-Tempio sono gli unici tre territori dove, in valore assoluto, si registra un aumento di popolazione, rispettivamente di 1.139 abitanti, 6.516 e 12.563. La crescita nelle tre province è da attribuirsi a fattori diversi. “Se nel Sassarese – si legge nel report 2015 elaborato dall’Ufficio regionale di statistica e appena diffuso, il dato è il semplice risultato della differenza tra nati e morti, con un pareggio che vale la crescita zero. L’aumento dei residenti nel Cagliaritano è dovuto al contributo degli stranieri, visto che la differenza tra nati e morti è negativa (-957). Nel complesso, tuttavia, il saldo naturale è allo 0,2 per cento. Nella provincia di Olbia-Tempio, invece, l’incremento della popolazione è dato sia dalla componente straniera che dal saldo naturale positivo, a più 68. Il saldo è a +1,1% Sempre in valore assoluto, l’andamento della popolazione dal 2007 al 2015 è negativo in tutti gli altri territori: Nuoro ha perso 3.516 residenti (saldo -0,3), Oristano 5.738 (-0,4), l’Ogliastra 318 (-0,1), il Medio Campidano 3.586 (-0,4), il Sulcis 3.217 (-0,3). Nel dettaglio degli andamenti demografici, Cagliari nel 2007 contava 555.409 residenti, oggi 561.925. Sassari è passata da 333.576 abitanti a 334.715. La Gallura da 147.387 a 159.950. Nuoro da 161.929 a 158.413. Oristano da 168.381 a 162.643. L’Ogliastra da 57.960 a 57.642. Il Medio Campidano da 103.727 a 100.141. il Sulcis da 131.074 a 127.857. Quanto al tasso di natalità, davanti a tutti c’è ancora la Gallura con l’8,1%. Seguono Ogliastra al 7,9, Cagliari al 7,2, Sassari al 6,8, Nuoro al 6,7, Oristano e il Medio Campidano al 6, il Sulcis al 5,7. la media regionale è del 6,9 contro quella nazionale all’8,3. Sul tasso di mortalità, l’Oristanese registra il valore più alto col 10,8%. A seguire Nuoro al 10,4, il Medio Campidano e il Sulcis al 9,9, Sassari al 9,7, Cagliari all’8,4. Chiude la Gallura al 7,7. La media regionale 9,3, più bassa rispetto a quella nazionale, al 9,8.

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Un commento

  1. Mi piacerebbe siano prolifici i sardi.
    Non lo sono perché hanno paura del futuro.

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