MILANO RECUPERA IN SARDEGNA: 3-3 LA SERIE, ORA LA BELLA. LA DINAMO SASSARI SPRECA L’OCCASIONE DELLA VITA


di Stefano Loffredo

La Dinamo fallisce anche il secondo match ball, Milano vince 67-74 e adesso la prima finalista scudetto si deciderà mercoledì al Forum di Assago. I campioni d’Italia riportano la serie sul 3-3 e si riprendono il fattore campo. Nulla è perduto sia chiaro. I sassaresi hanno dimostrato di saper risorgere quando in tanti li davano battuti come è accaduto nelle due coppa Italia poi vinte proprio in casa delle scarpette rosse. Certo resta il rammarico diun’altra partita gettata via ad un passo dallo storia e proprio nel momento in cui Sassari l’aveva in pugno. Si è rivissuto il replay di gara 5. Dinamo in totale controllo e padrona della partita per due quarti, dove ha raggiunto il massimo vantaggio di 15 punti. Poi nel secondo tempo l’inspiegabile black out. Il 13-25 del terzo quarto ha segnato il match facendogli prendere la strada di Milano con Gentile, Samuels e Marshon Brooks che hanno preso il sopravvento.  Dyson, Logan, Brooks, Lawal, Sanders lo starting five di Sacchetti. Banchi risponde con Samuels, Gentile, Ragland, Melli e Moss. L’inzio è molto nervoso squadre reattive ma imprecise al tiro e dopo tre minuti si è ancora 0-0. Schioda il punteggio Logan con una parabola alta. Risponde Samuels 2-2 a metà quarto. Si accende Sanders che spara la tripla. Milano è solo Samuels che però fatica contro Lawal e i raddoppi di Sanders. Sassari ne approfitta per piazzare il primo mini-break con Sosa che in contropiede firma l’11-4. Si segna con il contagocce: 15-5 a 1.15 dalla fine del quarto che si chiude 17-8 per la Dinamo. Il secondo quarto si apre con la strattonata di Kleiza su Sacchetti. Fallo intenzionale e due tiri. Brian fa 1 su 2, risponde Gentile, il vantaggio Dinamo è di 8 punti: 18-10. Il match si accende raffica di falli di Milano, ma Sassari si innervosisce e l”EA7 rientra a -3: 20-17 dopo 3 minuti 22-19 dopo 4 minuti. Due tiri liberi di Logan e una schiacciata Lawal permettono a Sassari di riprendere il +7: 26-19. Milano stavolta è sulle gambe, la Dinamo incomincia a correre e scappa via con un Lawal in formato Nba: 30-19 a 3′.17” dalla fine del secondo quarto. Sassari allunga ancora ma la squadra di Banchi riesce a rientrare sotto la doppia cifra grazie alle volate di Marshon Brooks. Si va al riposo lungo sul 36-29 Dinamo. Il terzo quarto lo inaugura Ragland con una tripla, risponde Dyson poi Marshon Brooks per il 38-34 Sassari. Due liberi di Gentile, poi ancora Samuels ed è parità: 38-38. Poi Gentile firma il primo sorpasso milanese: 38-41. La Dinamo litiga con il canestro e balla. Sembra di rivivere il terzo di due giorni prima del Forum. Sosa suona la carica ed è di nuovo Dinamo avanti. 42-41. Il PalaSerradimgni diventa una bolgia e Jack Devecchi spara la tripla del 45-41 quando mancano 3′.51” alla fine del quarto. Banchi chiama time-out e Milano esce meglio e pareggia: 45-45. Gentile sale in cattedra. E firma il controsorpasso 45-47 a 1.59dalla fine del quarto. Il terzo quarto si chiude con un buzzer beater di Gentile a 83 centesimi di secondo che fa andare Milano sul 49-54. E’ l’allungo che decide la partita. L’ultimo quarto si apre con uno sfondamento fischiato a Sacchetti e con due liberi di Marshon Brooks e Samuels da sotto che lanciano Milano sul +9: 49-58. Sassari è sotto choc e coach Meo getta nella contesa Jeff Brooks, ma Milano ha preso l’inerzia della gara in mano e scappa ancora: 51-62.  La Dinamo non riesce a stargli dietro, difende male e sbaglia tanto sotto canestro. Gli arbitri lasciano fare, anche troppo. Una bomba di Marshon Brooks certifica il +12 Milano: 53-65 a 6′.05” dalla chiusura che diventano +14 con il contropiede di Cerella: 53-67. La Dinamo ha una fiammata con Dyson e Lawal e si riporta a -10: 57-67 a 3′.40” dalla fine. Milano però riesce a tenere il vantaggio in doppia cifra: 61-71 quando mancano 1′.32”. Gentile dalla lunetta è glaciale, Sassari non riesce a rientrare. Finisce 67-74. E’ 3-3 nella serie: pari e patta e si va a gara 7.

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