di Cristoforo Puddu
Il gruppo vocale Phonema – costituitosi a Sassari nel 2012 e composto dalle talentuose voci di Gian Michele Era ed Elisa Mameli di Illorai e da Chiara Carboni e Alessandro Sau – dopo essersi affermati come originali esecutori di note cover del pop nazionale ed internazionale, talvolta arricchite da una profonda melodia interpretativa con un substrato gospel raffinato ed evocativo di una grande tradizione, si cimentano con un testo in limba logudorese, nella caratterizzante variante goceanina di Illorai. La canzone Omines, il cui testo e musica ha come autori Sergio e Gian Michele Era, eseguita con stile ammaliante ed armoniose nuove atmosfere dal “sapore” identitario, tratta e riflette sulle tante problematiche sociali ed ambientali di attualità e sulla condizione di precarietà economica ed occupazionale, non solo giovanile, che spinge verso l’emigrazione e all’abbandono dell’Isola. Dal testo, sociale e poetico, si evince che le possibili soluzioni per un riscatto personale e collettivo devono essere ricercate nel profondo dell’animo umano: “…omine, chirca si ses omine, chircadi su coro…”. Da segnalare gli arrangiamenti di Andrea Cossu, un concreto plus valore, che hanno significativamente impreziosito il brano di fresca e piacevole sonorità. Il videoclip musicale del brano Omines, a cura del regista sassarese Andrea Kondra e patrocinato dal Comune di Illorai, è stato interamente realizzato nel territorio e abitato del centro costerinu. Il paese compare in suggestive riprese panoramiche effettuate dalla dominante altura de Sa Rughe; e ancora visibilità alla “istituzionale” Piazza IV Novembre e Municipio con una finale preziosa carrellata di diversi murales e dell’immenso murale, in S’Istradone, all’ingresso del paese, che ripercorre i più significativi momenti storici della Sardegna. Le locations dominanti il videoclip sono comunque i nuraghi de Luche e Murones; le località d’alto valore naturalistico di Santu Jorzi, Sa Melàbrina, S’Ena Manna, Iscuvudè e Pont’Etzu: ponte sul fiume Tirso e importante monumento del periodo giudicale (secolo XIV). Costruito a tre archi su preesistenti basamenti romani, è per tradizione attribuito a Eleonora D’Arborea. Lungo ben 50 m, ha l’arcata centrale a sesto acuto e l’altezza al fornice centrale più il parapetto raggiunge circa i 10 metri. A produrre il quartetto dei Phonema è Alessandra Palmas, già presidente e direttrice dell’Associazione “Mariele Ventre” di Sassari, che con i componenti del gruppo a curato anche le armonizzazioni vocali del brano Omines.