di Serafina Mascia
I Presidenti delle Federazioni dei Circoli degli emigrati sardi dell’Europa hanno potuto finalmente incontrare l’Assessore del Lavoro della Regione Autonoma della Sardegna, Virginia Mura.
Sono stati presenti per le Federazioni: Serafina Mascia (Italia), Gianni Manca (Germania), Carlo Murgia (Belgio), Antonio Mura (Svizzera) e i componenti dell’Ufficio di Presidenza della uscente Consulta regionale per l’Emigrazione: Domenico Scala, Tonino Mulas, Pino Dessì.
Per la Regione ha partecipato anche il Capo di Gabinetto dell’Assessore, Luca Mereu.
L’Assessore, rispondendo alle domande poste in questi mesi dalle Federazioni, ha precisato che problemi interni al Servizio Emigrazione dell’Assessorato hanno impedito finora la nomina della Consulta regionale per l’Emigrazione e che si impegna a dar corso alla costituzione di questo fondamentale organismo consultivo entro novembre 2014.
Per quanto riguarda i contributi, rispondendo al nostro sollecito per ciò che concerne la liquidazione dei saldi per l’anno 2013, opererà perché vengano messi a disposizione 400.000 euro così da accreditare le somme spettanti ai Circoli entro novembre 2014.
Per il 2014: è all’attenzione del Consiglio Regionale l’assestamento di bilancio, nel quale è previsto un taglio ulteriore di 400.000 euro, che porta il finanziamento a 1.600.000 euro. Vedremo il voto finale del Consiglio.
Abbiamo espresso preoccupazione riguardo alle conseguenze di questa drastica riduzione del finanziamento: è a rischio la sopravvivenza dei Circoli dato che la notevolissima diminuzione delle risorse si accompagna all’incertezza dei tempi di ricezione dei contributi da parte dei Circoli.
L’Assessore si è impegnata a convocare entro novembre la Consulta regionale per l’Emigrazione per poter procedere alla definizione del piano annuale 2014 e per riuscire a dare l’anticipo 2014 ai Circoli nei primi mesi del 2015.
Data la situazione di emergenza, abbiamo proposto che per il 2014 i Circoli possano rendicontare il contributo che riceveranno con le pezze giustificative delle spese già sostenute nel corso del 2014 superando la distinzione tra spese per funzionamento e spese per attività .
L’Assessore si è dichiarata disponibile a verificare tale possibilità nella prima riunione della Consulta regionale per l’Emigrazione.
Il dato incoraggiante è almeno questo: la discussione è stata avviata e quindi abbiamo fiducia che il confronto diretto dell’Assessore con i referenti delle Federazioni dei Circoli (che ben conoscono le questioni tecnico-pratiche che assicurano la sopravvivenza dei Circoli) possa servire all’interlocutore regionale a formarsi un’idea non astratta e scevra di pregiudizi sul ruolo fondamentale dei circoli nella promozione della Sardegna .
L’auspicio è che si possano definire obiettivi e proposte per il superamento di questa emergenza e per il lavoro e lo sviluppo della rete dei circoli sardi nel mondo e quindi della Sardegna.
Speriamo bene..per il bene dei Circoli Sardi…e della Sardegna..ce stato un boom di turisti in Sardegna….ma nessuno cita quanti turisti soci hanno mandato i Circoli degli Emigrati..tramite l’Eurotarget FASI…che sono centinaia di migliaia….e anche questo fa bene alla Sardegna…Grazie..
consultori non lasciatevi impappinare e chiedete accordi scritti e non solo a promesse a voce…
Bravo antonio sono anche io del tuo parere
le cose dette.a voce senza avere niente di scritto non.vale
Un primo risultato ‘e stato raggiunto, spero non sia troppo tardi per salvare tanti circoli in gravissima dificoltà
Durante la riunione del Direttivo di giovedì scorso in Zurigo il presidente Onorario del Circolo Domenico Scala ha relazionato sui risultati di questa sofferta riunione , dove i rappresentanti delle Associazioni degli emigrati si sono confrontati , anche duramente . Alla fine dell’ incontro è stato chiesto ed è stato concordato che l’ Assessore ufficializzerà alle Federazioni e alle Associazioni con un documento gli impegni assunti durante la riunione.
Anche io sono del tuo pare. Antonio Luigi… sas paraulas si che las leada su entu…
Buona notizia, ma bisogna spiegare all’assessore chi sono i circoli e che compito svolgono, perché é molto poco informata…
voglio vedere come risolvono il problema della presentazione del bilancio se non vanno in deroga, come ho già chiesto più volte, ai termini di presentazione dello stesso (30/03)
Speriamo che questo nuovo assessore si documenti meglio sui Circoli Sardi, la loro costante attivita’ , il loro grande contributo alla diffusione della cultura Sarda e non solo. Basterebbe solamente leggere ed analizzare i bilanci che obbligatoriamente ogni anno i circoli sono tenuti a presentare alla RegioneSarda per poter accedere a qualche contributo.
Parliamone dei circoli nel mondo, parliamone degli emigrati che gli hanno dato vita, che nel corso degli anni si sono impegnati a portarli avanti, mettendosi sulle spalle responsabilità che oltre passavano le loro competenze, tra le leggi della nazione di residenza e le regole imposte dalla regione Sardegna, che dava si il finanziamento ma che poco si Preoccupava di conoscere le difficoltà a cui i comitati andavano incontro.