di Mattia Lilliu
E’ intitolata “Grafica d’arte” la mostra che Erminio Zara ha inaugurato con grande successo sabato 17 maggio nella Sala Barducci di Palazzo Medici Riccardi a Firenze e che resterà aperta, con ingresso gratuito, fino a martedì 3 giugno tutti i giorni dalle 8.30 alle 19.00 (escluso il mercoledì).
Il maestro Zara ha illustrato ai presenti i quadri esposti e spiega come abbia iniziato a fare la bozza grafica dell’interno della Basilica di Santa Croce a Firenze, “un monumento importantissimo per lo sviluppo dell’arte e dell’architettura in Italia. Ho realizzato anche l’esterno di Santa Croce e mi ha colpito soprattutto la varietà della pietra, di com’è stata trattata durante la costruzione.”
Erminio Zara, nato a Iglesias, a Firenze dal 1974, pone le proprie radici identitarie come riferimento della sua suggestione artistica. Si è occupato di incisione, scenografia e grafica. Numerose le città che hanno ospitato le sue opere, tra queste, oltre a Firenze, Cagliari, Vercelli, Pisa, Siena, Piacenza fino a spingersi fuori dai confini italiani esponendo a Madrid e Bruxelles.
Ha inaugurare la mostra la Presidente ACSIT Fiorella Maisto che si dice “onorata e orgogliosa di poter presentare questi quadri di Erminio Zara, una colonna della nostra associazione. Il suo talento e la sua bravura ci fa onore a tutti. Invito chiunque a visitare questi splendidi quadri, ne vale veramente la pena.”
Tra i quadri esposti anche un particolare del Ponte Vecchio, la Torre di Palazzo Vecchio e Porta Romana, oltre alla facciata del Duomo di Cagliari.
La mostra rientra nella rassegna artistica “Maestria di Sardegna” dell’Associazione Culturale dei Sardi in Toscana ed è patrocinata da Provincia di Firenze, Regione Autonoma di Sardegna, F.A.S.I. e Radio Atividade Sardas.