La nona edizione di Risvegli Poetici, seguendo alcune “Tracce” già percorse nelle prime edizioni della rassegna, si prefigge di tornare alle origini, all’essenza del verso trattato in modo essenziale. Le poche “contaminazioni” di questa edizione, vedranno l’alternanza dei sussurri musicali di Carlo Sanna e delle coniugazioni poetiche di Pilar Castel, sirena immortalata da Mario Pischedda nei camerini della recitazione quotidiana. Ai margini dei versi, un significativo cammeo sarà dedicato all’intenso video di Mattia Uldank, in cui i rimpianti e i sogni di sangue renderanno il giusto ritratto a un volto mai sopito.
Buona parte della Sardegna poetica, sarà rappresentata nelle strofe di Alberto Deligios, Katia Debora Melis, Leonardo Onida, Luca Scognamillo, Nino Murineddu, Gianfranco Garrucciu, Rosa Tamponi Maiore, Virginia Murru, Francesco Cossu, Aldo Pintus, Francesco Pasella sino a raggiungere le vette del poeta valtellinese Gianmario Lucini.
Sotto la regia di Luigi Pirrigheddu e la collaborazione grafica di Christian Mannu, le voci di Domenica Azzena, Lina Sias, Francesca Orecchioni, Daniela Tamponi, Carmelo Mammola e Silvio Ricciu, animeranno le corde profonde di alcuni poeti del sottobosco, in un viaggio “immaginifico” e “sofferto di speranza”.
La moderazione del vivere, l’utilizzo dell’amore come arma di resurrezione e della poesia come àncora salvifica al dissennato morire moderno, potrebbero spezzare le catene di un uso smodato delle nostre vite. Nella “Notte dei Risvegli”, ci potremmo incamminare insieme in un sentiero più tortuoso ma maledettamente più umano, dove uno scenario incantato ci ridonerà qualche seme di speranza, un ultimo richiamo di ferina bellezza.