di Caterina Cossu
«I sardi sono felici per i propri conterranei che ce la fanno, c’è sempre un sentimento di affetto particolare per chi è andato nel Continente a cercare fortuna. È una cosa che percepisco ogni volta che torno a Oristano da mia madre, vale a dire almeno tre volte all’anno per le feste. Ed è una cosa alla quale sono molto legato, radici che mi hanno fatto mantenere i piedi per terra». Luca Boiocchi è, in fondo, lo stesso ragazzo che ha lasciato dieci anni fa la sua cittadina. Più grande, certo, ma non solo per l’età. Oggi fa un lavoro che in Italia è stato il primo a inventarsi e ha conquistato un posto importantissimo nella patinata Milano della moda. Le sue consulenze da personal stylist sono richiestissime e stanno diventando sempre più un must per chi vuole stare al passo con le ultime novità dalle passerelle. «Non ho competitor in Italia, è vero – ammette con semplicità e senza la minima traccia di arroganza –. Alle spalle, però, ho 10 anni di rodaggio». Le prime consulenze sono arrivate con una collaborazione con una catena di alberghi. Clienti, per lo più, che avevano bisogno di una mano per studiare un look per una particolare occasione e che si sono affidati alle sue spiccate doti di stile. «Tutti pensano al mio lavoro con i vip, che non mancano, ma faccio il personal stylist anche con persone non famose oppure con gli influence people della moda, che sono i blogger o i pr e sono quei personaggi capaci di muovere il mercato». Ed è Luca Boiocchi stesso a muovere un mercato anche sui social network, con quasi 10mila seguaci sul fotografico Instagram e altri 5mila negli altri social. Il 90 per cento delle aziende con le quali Luca Boiocchi collabora sono aziende di moda, il suo primo amore, ma si fanno ormai sempre più frequenti le proposte da parte di marchi di accessori, tecnologia e addirittura vini. La rivista Good life gli ha dedicato la copertina lo scorso ottobre e questo mese è apparso sui settimanali italiani Chi e Vero. Il servizio può essere super lusso, dalla limousine a disposizione per lo shopping agli spostamenti in tutto il mondo, fino al semplice pomeriggio in giro per Milano o nello studio di via della Spiga. «Dipende molto dalle esigenze del cliente – spiega Luca Boiocchi –. Il cliente tipo ha già una sua identità, ma è alla ricerca di quel consiglio giusto per uscire dal solito look». Anche il cinema si è accorto del suo prezioso contributo e sono già due le collaborazioni con il regista Angelo Rizzo, una delle quali in fase di realizzazione. L’oristanese ha realizzato da poco anche uno spot per l’emittente Sky ed è lui stesso ragazzo prodotto e testimonial, ovvero una figura che fa un lavoro e nel mentre indossa capi o accessori che fanno tendenza. Il mercato è molto inflazionato e, sebbene possa sembrare un fatato mondo dove tutto è possibile, per conseguire risultati ci vuole un duro lavoro. «Per poter realizzare un prodotto che funzioni davvero, bisogna applicarsi tantissimo, è richiesta una grande cultura della moda e un buono staff di supporto» conclude Luca Boiocchi.