di Maria Adelasia Divona
Martedi 5 novembre il Comandante della Brigata “Sassari” Gen. Manlio Scopigno e il comandante del 151° Col. Francesco Bruno hanno incontrato nella sede del Consiglio Regionale del Friuli Venezia Giulia il Presidente del Consiglio Franco Iacop e l’Assessore regionale alla cultura Gianni Torrenti. L’incontro, promosso dalla FASI con la presenza dei circoli della Regione, ha avuto come tema l’organizzazione delle iniziative per il centenario dell’ inizio della Prima Guerra Mondiale, cui seguirà, nel 2015, il centenario della costituzione della Brigata Sassari.
Nel suo saluto introduttivo il Gen. Scopigno ha ringraziato la FASI per lo spirito collaborativo con l’istituzione militare e per l’impegno organizzativo volto a coinvolgere le istituzioni regionali di Sardegna, Friuli Venezia Giulia e Veneto. Nelle riflessioni del Comandante della Brigata il motto delle manifestazioni che vedranno coinvolta la “Sassari” nel prossimo biennio dovrebbe essere all’insegna dell’ “Immoi che semus nos” (citazione riportata dal Ten. Alfredo Graziani, del 151° Reggimento nel libro “Fanterie Sarde all’ombra del Tricolore”), affinchè l’eredità dei valori di pace, democrazia, dedizione alla patria dei nostri nonni, possa essere trasferita alle giovani generazioni perché lo spirito dei Sassarini di allora è lo stesso dei Sassarini che si recano oggi nei teatri operativi all’estero. Scopigno ha concluso il suo intervento augurandosi di poter lavorare tottus in pari, e ha ringraziato anche noi di TIP per l’attenzione che dedichiamo alla sua Brigata.
L’Ass. Torrenti ha tratteggiato gli accordi già avviati con largo anticipo con le altre regioni del Triveneto e con le regioni transfrontaliere di Austria e Slovenia, nonché le trattative in corso con RaiStoria per una serie di documentari sui luoghi della grande guerra in regione. Al Col. Bruno il compito di illustrare i progetti delineati dal gruppo di lavoro del Comando Brigata Sassari e di cui lui sarà il responsabile nel corso del 2014, dal momento che il prossimo febbraio il Gen. Scopigno partirà in Afghanistan con il 152°. Tutti i progetti (tranne quello relativo all’annullo filatelico, per il quale si è già in fase avanzata) devono essere ancora sottoposti all’approvazione dello Stato Maggiore dell’Esercito, ed è per questa ragione che l’incontro di Trieste (a cui ne è seguito uno a Padova nel pomeriggio alla presenza dei Circoli del Veneto) è servito per avviare una sinergia tra istituzione militare, associazioni sarde e Regione FVG. Il Presidente del Consiglio Regionale Iacop si è reso disponibile a sottoporre le iniziative presentate nella mattinata sia al Consiglio che alla Giunta regionale, attraverso l’assessorato alla cultura.
Serafina Mascia ha sottolineato come le indicazioni della Brigata, già abbozzate in un precedente incontro tenutosi a Sassari con il Gen. Scopigno, saranno sviluppate in una serie di iniziative che avranno come fulcro il recupero della memoria storica e delle testimonianze arrivate fino a noi dal secolo scorso nella forma di opere e luoghi della memoria. Vi saranno inoltre una serie di attività rivolte ai Sardi, soprattutto ai ragazzi nelle scuole, per riscoprire le origini del popolo sardo nato con la grande guerra attraverso itinerari storico culturali d realizzarsi nel Triveneto. Alle celebrazioni per la Grande Guerra si potranno poi aggiungere ulteriori iniziative di carattere culturale e di promozione dell’eno-gastronomia sarda nei festeggiamenti che riguarderanno il centenario della Brigata “Sassari” a partire dal 2015.
Il personale e sentito ringraziamento a nome anche di tutti i collaboratori e lettori di tottus in pari, per le parole d’affetto per la nostra testata online al Generale della Brigata Sassari Manlio Scopigno
Bell’articolo!
Appassionata di storia, soprattutto contemporanea non posso restare indifferente!
Due anni fa, a sciare sulle Dolomiti mi son fatta un piccolo viaggio della memoria: raccoglimento sul Piave, che non mormorava, pensieri per mio padre che me la recitava, compresi…
Guai a chi ride!
bell’articolo, peccato che sia incompleto!.. sarebbe bene citare anche i nomi degli altri presenti, ad esempio il Presidente del Consiglio Comunale di Udine prof. Carmelo Spiga………..
Cara Anna, l’articolo riporta il focus della mattinata: un incontro istituzionale tra esercito, amministrazione regionale e Fasi. I contributi riportati sono quelli relativi ai 3 protagonisti. La presenza dei circoli è stata sottolineata. Le ovvietà avrebbero reso la cronaca dell’evento ridondante