di Massimo Lavena
Quando si vuole fare polemica sempre e comunque, dimostrando di “non sapere” come stanno realmente le cose, basta insistere su una notizia non vera ed inventata, cavalcarla nel bene e nel male, e soprattutto, sfruttare le baggianate della rete, e, come di consueto i radicalismi razzisti o entusiastici.
Per dire la verità sarebbe bastato ricordare, da subito, che esiste una procedura istituzionale che regolamenta la presenza di eventuali rappresentanti del Governo italiano in occasione di visite di Stato di Capi di Stato e/o di eminenti personaggi del mondo politico e religioso. Nel caso in particolare, quando il Papa si reca in pellegrinaggio o in visita presso una località italiana è sempre o il Presidente del Consiglio o un suo rappresentante scelto e delegato tra i MINISTRI con PORTAFOGLIO ad accoglierlo. Per dirla tutta: il ministro Kienge è a capo di un dicastero SENZA PORTAFOGLIO, indi per cui in partenza non considerabile come membro governativo delegato all’accoglienza del Santo Padre. L’ipotesi della presenza sotto le scalette dell’aereo papale della ministra Kienge, nata e sviluppatasi al di fuori dell’organizzazione della visita a Cagliari del Pontefice, ha creato risibili e ridicole prese di posizione alla sua genesi, in questi giorni di attesa ed adesso che l’ufficialità della presenza della Ministra di Grazia e Giustizia, Anna Maria Cancellieri, è stata data. Rappresentanti di altre confessioni, uomini politici ed amministratori pubblici, giornalisti autoproclamatisi vaticanisti: in tanti hanno perso delle simpatiche occasioni per risparmiare il fiato sprecato a dire baggianate irreali e altrettanto hanno sprecato inchiostro per scriverle e rilanciarle con titoli che non fanno altro che causare problemi perché propalanti notizie non vere, come sempre quando si fa di tutto per mistificare la realtà perché non si hanno mezzi e notizie, e si vuol solo fare una inutile cagnara.
hanno rotto le palle con questa storia. Oltre alle questioni che si sono aperte contro la Kienge c’era pure quella del “e non ce n’erano sardi che dobbiamo far venire quelli da Roma?”. Rendiamocene conto -_-
entrambe sono inutili , non c’entrano nulla con il Papa a Cagliari sempre peggio ..