"DONNE COME NOI" TOUR 2013: IL PROGETTO MUSICALE DI MARIA LUISA CONGIU CON IVANA SPAGNA

di Ninni Tomasiello

Ci sono vite che viaggiano sui binari dell’esistenza, ma fuori dall’ordinario. Ci sono donne che tessono le trame del vissuto e lo frammentano dentro le canzoni, prigioniere di sincerità. Per scrivere le pagine del mondo, bisogna prima averlo attraversato: gli occhi guardano da “dentro” solo se hanno la luce necessaria per farlo. Il Progetto “DONNE COME NOI”, (titolo provvisorio, ma efficace!), nasce con l’intento di avvicinare due sensibilità che hanno saputo interpretare le emozioni dopo averle nutrite.

IVANA SPAGNA è una grande cantante e autrice, il suo respiro artistico ha caratura internazionale. Il suo bagaglio di gioie e dolori ha prodotto l’esperienza, fortificando il carattere e la qualità del repertorio. La sua capacità di intrattenere nasce dalla schiettezza di cui è capace: il pubblico “avverte” quello che lei “sente”. E’ comunicazione a doppia mandata, senza serrature.

MARIA LUISA CONGIU è la più grande cantante e autrice di una Sardegna che si esprime. La sua musica si misura con sonorità che appartengono all’isola che c’è e c’è sempre stata, con aperture di pentagramma che varcano qualsiasi confine, verso un ascolto che non ha barriere. I testi delle sue canzoni, bellissimi, affrontano i temi del cuore che a volte soffre, spesso riflette, sa sorridere, e quasi sempre sperare. Insieme per un progetto che sposa l’inedito. Cosa le accomuna? L’idea di un racconto che riassume i pensieri delle donne attraverso la musica e il canto. Uno spettacolo che nasce dall’idea di un confronto, l’intreccio di due destini che sono passati nei sentieri della sofferenza e di una sensibile determinazione: l’arte è il riscatto voluto dal cuore, quando viene messo a dura prova da una sensibilità che ti espone. Aneddoti e curiosità, pensieri che si aprono alle canzoni che contengono i significati del “vero”. In un momento di grande difficoltà sociale, “l’attesa” alimenta la speranza: la forza di due donne può aprire le porte del futuro, con un canto che unisce e contiene le storie. La musica libera le emozioni del possibile. Uno show che alterna “musica e parole”, da costruire sul “dettato interiore” di due donne, con un repertorio vasto e suscettibile ad essere “rivisitato” con coloriture etniche, alimentato dalla bravura di musicisti eccellenti, che accompagnano l’artista sarda da diversi anni e che provengono da esperienza di assoluta qualità.

Musicisti:

– Alessandro Canu (batteria)

– Simone Scanu (basso)

– Martino Roggio (chitarra)

– Pier Franco Meloni (tastiere)

– Antonio Scalas (fisarmonica)

– Giuseppe Orrù (strumenti etnici)

– Michele Puligheddu (chitarra acustica)

– Laura Santucciu (vocalist)

Con la speciale partecipazione di Roberto Tangianu (launeddas, il più arcaico strumento sardo). Presenta Giuliano Marongiu.