di Cristoforo Puddu
Il pianista e compositore Giovanni Allevi -il “ribelle” della musica classica, amato dal pubblico giovane come una star del rock e sgradito all’intellighenzia accademica (feroci, tra le altre, le critiche di Uto Ughi) per la vincente operazione musicale di fusione tra classico e contemporaneo, che gli ha fruttato un sorprendente successo mediatico e commerciale- dopo oltre due anni ritorna a Cagliari il 10 marzo 2013.
L’appuntamento è al Teatro Lirico con il “Sunrise Tour”, per presentare il doppio CD Sunrise, registrato al Teatro Carlo Felice di Genova ed uscito ad ottobre 2012. Il tour sinfonico di Allevi, che a Cagliari sarà accompagnato dall’Orchestra Sinfonica Italiana, offre in programma due distinte parti musicali con “La danza della Strega-Concerto per violino ed orchestra in fa minore” e la “Fantasia concertante per pianoforte e orchestra”: due piatti forti di valore creativo e musicale che idealmente, secondo Allevi, rappresentano “l’alba di un nuovo giorno”. La tappa sarda del musicista ascolano è proposta dall’associazione culturale Shannara e patrocinata dalla Regione Autonoma della Sardegna (Assessorato alla Pubblica Istruzione e Assessorato del Turismo).
Giovanni Allevi, classe 1969, si diploma nel 1990 al Conservatorio F. Morlacchi di Perugia in pianoforte e successivamente in composizione al Conservatorio G. Verdi di Milano. Consegue la laurea in filosofia nel 1998 (tesi: Il vuoto nella Fisica contemporanea) e segue i corsi del maestro Carlo Alberto Neri all’Accademia Internazionale di Alto Perfezionamento di Arezzo e quelli di Bio-musica e musicoterapia, tenuti dal prof. Mario Corradini. Allevi debutta nel 1996 al Festival Internazionale del Dramma Antico di Siracusa, dove riceve il premio speciale per le migliori musiche di scena, e l’anno successivo si afferma alle selezioni internazionali per i giovani concertisti al Teatro San Filippo di Torino. Nel 1997 pubblica il suo primo album, titolato 13 Dita, sotto l’etichetta Soleluna di Lorenzo Cherubini (Jovanotti) e con cui partecipa anche al Tour L’Albero, di concerti pop. Inizia per Giovanni Allevi un’intensa e sorprendente attività creativa e concertistica che lo consacra internazionalmente, conquistando estimatori negli Stati Uniti, in Cina, in Giappone, in Corea e naturalmente in tutta Europa. In Italia realizza interessanti collaborazioni , oltre a Jovanotti, con i cantautori Claudio Baglioni, Simone Cristicchi, Luciano Ligabue e diverse Orchestre . Il musicista, oltre al costante e continuativo impegno per realizzare gli album (ben 13, quelli pubblicati tra studio, live e raccolte), ha composto svariate opere e la colonna sonora peri il cortometraggio Venceremos, in concorso al Sundance Film Festival in USA, l’Inno delle Marche, presentato in occasione dell’Incontro dei Giovani con Benedetto XVI a Loreto nel settembre 2007, e sue musiche sono state impiegate per spot pubblicitari di successo. Tra i lavori di Allevi anche tre libri editi da Rizzoli: La musica in testa, diario autobiografico vincitore del Premio Elsa Morante Ragazzi 2011 (sezione narrativa per giovani lettori); In viaggio con la strega (diario fotografico) e Classico Ribelle.
Numerosi i riconoscimenti artistici conseguiti da Giovanni Allevi in una fulminea, ed ormai inarrestabile, carriera internazionale da pianista, compositore e direttore d’orchestra che, nel dicembre 2008, lo ha portato a dirigere il concerto di Natale presso il Senato della Repubblica ed in udienze speciali alla presenza di Benedetto XVI. Nel 2011, il geniale artista, è stato insignito dell’onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana.
Lo adoro. Grande
Allevi,un talento, tenero e umile
Buona giornata.