NUES: IL 5 DICEMBRE A CAGLIARI (L'ANTEPRIMA) E DAL 13 AL 16 A MACOMER PER IL FESTIVAL DEI FUMETTI E CARTONI DEL MEDITERRANEO


di Riccardo Sgualdini

Anteprima a Cagliari per Nues, il festival internazionale dedicato ai fumetti e ai cartoni dell’area mediterranea, che dal 13 al 16 dicembre si accinge a vivere la sua quarta edizione, facendo base, quest’anno, a Macomer (NU).
Mercoledì (5 dicembre) alle 18, nella saletta cinematografica dell’Hostel Marina (in piazza San Sepolcro), il Centro Internazionale del Fumetto di Cagliari e il Centro Servizi Culturali U.N.L.A di Macomer presentano programma, temi e suggestioni del festival ideato e diretto da Bepi Vigna (uno dei “papà” di Nathan Never, il fortunato eroe della editrice Bonelli): un appuntamento (diventato nel frattempo biennale) che dopo aver esplorato, nelle precedenti edizioni, le culture di Grecia, Iugoslavia e del Medio Oriente attraverso le opere di disegnatori e illustratori, stavolta rivolge la sua attenzione ai fumettisti e cartoonist dei paesi del Maghreb e ai rapporti tra la Sardegna e il Nord Africa.
Accompagnata dagli interventi di Giancarlo Zoccheddu (Centro Servizi Culturali UNLA, Macomer) e delle stesso Bepi Vigna (Centro Internazionale del Fumetto di Cagliari), rispettivamente organizzatore e direttore artistico del festival, la serata propone un’interessante “preview” di quanto accadrà tra due settimane a Macomer. All’appuntamento cagliaritano, ad ingresso gratuito, partecipano infatti alcuni degli ospiti che animano il ricco programma di Nues: Gianni Marilotti (professore di filosofia, autore del libro “L’Italia e il Nord Africa”), il disegnatore e autore di fumetti Ilio Leo e il cartoonist cagliaritano Daniele Serra, al quale, proprio in occasione del festival, verrà conferito il premio Ennio Zedda 2012.
Non solo: nel corso della serata verranno anche proposti alcuni dei contributi che troveranno spazio nella quattro giorni del festival, con la presentazione al pubblico cagliaritano delle graphic novel “Carne”, di Marcello Fois e Daniele Serra, e “Pinelli e Calabresi, una storia sbagliata”, di Bepi Vigna e Mattia Surroz, e con la proiezione del cortometraggio “Andata e ritorno”, dedicato ai rapporti tra l’Italia e il Nord Africa. Realizzato dagli studenti del Liceo Scientifico “Alberti” di Cagliari, il film (della durata di 14 minuti) getta uno sguardo sia sulla poco conosciuta emigrazione dalla Sardegna verso la Tunisia della fine del diciannovesimo secolo, sia ai recenti, inversi, flussi migratori di cui anche l’isola dei nuraghi è meta.
Una gustosa anteprima, dunque, in attesa che Nues (“nuvole”, in lingua sarda) trasformi per quattro dense giornate (dal 13 al 16 dicembre) i locali delle ex caserme Mura di Macomer in una sorta di “cittadella del fumetto”, con tantissimi ospiti (tra cui i tunisini Yassine Ellil, autore di “Goodbye Ben Alì”, il primo albo satirico uscito in Tunisia dopo la caduta del regime, Gihèn Ben Mahmoud e Abou-Seoud Messadi) ad animare incontri con gli autori, tavole rotonde, mostre e laboratori.
Realizzata con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna (Assessorato alla Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport), la quarta edizione di Nues è stata ideata dal Centro Internazionale del Fumetto di Cagliari, che ne cura l’organizzazione con il Centro Servizi Cultuali UNLA di Macomer, l’Associazione Verbavoglio e il Comune di Macomer.

Aggiungi ai preferiti : Permalink.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *