Il Coro “Raíces Sardas” del Circolo Raíces Sardas di San Isidro, Buenos Aires Nord, ha avuto l’onore di partecipare al primo incontro corale italiano, un evento tenuto nella città di Concepción di Uruguay nella Provincia di Entre Rios (Argentina) e organizzato dal Coro Polifonico Italiano “Santa Lucia” della Società Italiana “La Benevolenza “ Dal punto di vista della musica corale si può dire che la maggior parte dei cori o gruppi corali italiani, come il nostro, sono sorti come un modo di ricordare e condividere quelle “canzonette” che cantavano il nonno o la nonna e che parlavano di una vita, di una cultura, di sentimenti e ricordi di una patria, che essendo rimasta lontana volevano condividere con i suoi e con gli altri. È stato un incontro di grande cameratismo in cui prestigiosi cori dell’Argentina e dell’Uruguay hanno mostrato il loro repertorio e hanno interpretato delle canzoni italiane facendoci vivere dei momenti assai emozionanti. Il nostro coro ha avuto l’opportunità di rappresentare la Regione Sardegna, presentando il suo repertorio in lingua sarda, il che è stato ben accolto dal pubblico. Questa volta sono stati presentati i brani Nanneddu Meu ,Pe, Non potho reposare, Bikisende (Janas), Ave Maria Sarda e Santa Lucia. Tutti con adattamenti corali a cura del maestro Ricardo Maresca. L’incontro è iniziato nella città di Concepción del Uruguay, con il canto degli inni nazionali argentino, uruguaiano e italiano, interpretati anche in lingua dei segni, dando così la partecipazione alle persone con disabilità. La seconda parte si è eseguita nella città di Caseros, finalizzando lo spettacolo con l’interpretazione del “Va pensiero” in un’ emotiva cerimonia di chiusura in un cortile del “Palacio de San Jose”. Ancora una volta i circoli sardi argentini, attraverso le diverse discipline artistiche, rivelano la loro volontà di far conoscere al mondo la cultura e le tradizioni sarde, quelle ereditate dai nostri nonni e genitori e che oggi i loro discendenti trasmettono con amore per mantenere vive le nostre radici. Fortza Paris!