riferisce Serafina Mascia, Presidente F.A.S.I. e membro della Consulta
I componenti della consulta dell’Emigrazione e i presidenti delle Federazioni dei Circoli Sardi nel mondo riuniti a Cagliari il 29 /6/2012 esprimono la loro netta contrarietà ai tagli lineari che impongono una percentuale altissima (pari al 33%) all’Assessorato al Lavoro,che è il più titolato a garantire misure di protezione e di intervento urgente sul fronte dell’emergenza sociale e dei problemi del lavoro.
La rete dei Circoli degli emigrati fa parte del mondo del lavoro che soffre l’emergenza della crisi internazionale; essa rappresenta un importante punto di riferimento per coloro che, anche con un’alta percentuale di scolarizzazione, nell’attuale crisi sono costretti a cercare fuori dalla Sardegna una prospettiva di lavoro e di vita.
La rete dei sardi nel mondo rappresenta inoltre sempre più una opportunità di promozione della cultura, del turismo, dei prodotti, tipici della Sardegna e una risorsa rispetto alla crisi globale.
Si chiede alla Giunta Regionale di correggere questa grave e pesante misura che rischia di penalizzare ancora di più i lavoratori sardi e di ridurre gli attuali tagli che possono portare alla chiusura della rete dei circoli sardi in Italia e nel mondo.
Mozione Della Consulta dell’Emigrazione
La Consulta Prende atto della attuale situazione di emergenza economica e di taglio delle risorse dell’Assessorato al Lavoro .
Apprezza la battaglia dell’assessore per limitare i tagli all’Assessorato e conseguentemente alle
risorse stanziate nel 2012 per l’emigrazione
Invita, nel caso resti ferma la prospettiva dei tagli 2012 determinati dall’emergenza
1)A garantire gli stanziamenti a tutte le associazioni ,per il funzionamento e per le attività ordinarie 2012
2)A garantire i pagamenti dei progetti pregressi già conclusi
3) A precisare ,nei tempi resi possibili dalle scelte della giunta ,e anche dei tempi possibili per la loro realizzazione, la continuazione o l’interruzione dei progetti regionali 2011
La Consulta approva le ipotesi e le priorità dei tagli sui capitoli
A)Gli attuali fondi destinati ai Progetti Regionali
B) I fondi dei Congressi