
di LUCA RUIU
TRAME DI STORIA
Omaggio alle donne che hanno scritto la Storia d’Italia
DOMENIA 9 MARZO 2025 – ORE 17:00
Presso Collegio Gallio – Via Tolomeo Gallio, 1 – Como
Organizzato da: Circolo Culturale Ricreativo Sardegna di Como APS
Con il patrocinio di: Assessorato del Lavoro della Regione Autonoma della Sardegna, FASI (Federazione
delle Associazioni Sarde in Italia)
Quasi in concomitanza con la Giornata internazionale della donna, il Circolo Culturale Ricreativo SARDEGNA di Como APS ha organizzato un evento di grande significato: lo spettacolo teatrale “TRAME DI STORIA”, scritto e interpretato dall’attrice Valentina Sulas.
Questa iniziativa si svolgerà presso l’Aula Magna del Collegio Gallio di Como e rappresenta un’opportunità imperdibile per riflettere sull’importanza delle conquiste sociali, economiche e politiche delle donne, nonché sulla continua lotta per i diritti che ancora oggi si rende necessaria.
L’8 marzo non è solo una data sul calendario, infatti è una giornata di celebrazione, ma anche di denuncia. Rivivendo le storie di donne che hanno segnato la storia d’Italia, Valentina Sulas ci guiderà attraverso un monologo coinvolgente, arricchito da letture emozionanti, che fungono da ode alle lotte, ai sogni e alle vittorie di coloro che, con coraggio e determinazione, hanno sfidato i limiti imposti dalla società. L’attrice metterà in luce figure emblematiche della nostra storia, offrendo un tributo a quelle donne che hanno saputo sovvertire lo status quo, lasciando un segno indelebile nel tessuto sociale del nostro Paese.
Dal XIV secolo, Eleonora d’Arborea si erge come figura centrale nel dibattito sui diritti femminili; la giudicessa sarda promulgò la Carta de Logu, una delle prime costituzioni europee ad assegnare diritti alle donne, ben prima che movimenti simili trovassero eco in altre nazioni. La sua condotta illuminata e il suo sostegno all’emancipazione femminile sono fondamentali per comprendere come le donne abbiano avuto un ruolo attivo nella costruzione delle istituzioni democratiche.
Proseguendo il nostro viaggio nelle trame della storia, incontreremo Artemisia Gentileschi, pioniera nell’arte del Seicento, il cui talento fu spesso oscurato dalle avversità e dalle violenze subite. La sua incredibile capacità di esprimere la condizione femminile attraverso le sue opere rappresenta una testimonianza potente della resilienza delle donne, capaci di trasformare il dolore in arte e bellezza.
Si parlerà anche del ruolo cruciale delle donne italiane nella Resistenza durante il periodo fascista. Figure come le combattenti partigiane e le staffette rivestirono un’importanza fondamentale nella lotta per la libertà, affrontando rischi enormi per contribuire alla liberazione del Paese. Sarà importante ricordare anche Anna Maria Mozzoni e le battaglie storiche per il suffragio universale, un passo determinante verso l’uguaglianza, seguito dall’elezione delle prime sindache in Italia nel 1946, tra le quali una rappresentante della Sardegna.
La figura di Eva Mameli Calvino, scienziata rigorosa e antifascista, illuminatrice per la formazione del figlio forse più celebre, Italo Calvino, evidenzia l’importanza del contributo femminile nei campi scientifico e culturale. La sua opera all’Orto Botanico di Cagliari rappresenta un esempio di come l’intelligenza e la passione possano sfidare le convenzioni di genere.
Non possiamo dimenticare Grazia Deledda, prima donna italiana a vincere il Premio Nobel per la Letteratura, la cui scrittura ha esplorato la vita delle donne con una sensibilità e una profondità che l’hanno resa una figura iconica nel panorama letterario. Allo stesso modo, Maria Lai ha rivoluzionato l’arte contemporanea con i suoi Telai, i Libri Cuciti, i Pani in cui la pittura si intreccia alla scultura, le parole al filo, e il lavoro femminile diventa arte.
Il messaggio di fondo dello spettacolo “TRAME DI STORIA” si traduce anche nella celebrazione delle tantissime donne anonime che hanno, ogni giorno, contribuito al progresso della società. La lotta per i diritti civili, il diritto di voto, le leggi sul divorzio e le numerose riforme ottenute sono il risultato di anni di impegno e dedizione. Attraverso i monologhi e le letture, ci verranno presentati momenti di gioia, dolore, trionfo e sconfitta; un viaggio che ci invita a riflettere sul lungo cammino percorso fino ad oggi.
In conclusione, questo spettacolo non si limita a narrare fatti storici; ci offre una chiave di lettura per comprendere le sfide ancora presenti nella nostra società. L’uguaglianza di genere non è un obiettivo che si raggiunge una volta per tutte, ma un impegno costante che deve coinvolgere ciascuno di noi. Oggi più che mai, è necessario continuare a lottare per un futuro in cui ogni donna possa perseguire i propri sogni senza subirne le conseguenze.
A conclusione dell’evento sarà offerto un rinfresco per la promozione dei prodotti tipici sardi con la collaborazione del Catering La Cometa e un OMAGGIO FLOREALE a tutte le donne partecipanti
INGRESSO LIBERO E GRATUITO CON OBBLIGO DI PRENOTAZIONE e parcheggio gratuito con ingresso da via Vincenzo Barelli.