di NINNA CUBEDDU
Con la tradizionale Festa di Sant’Antonio ripartono le attività dell’Associazione Sarda di Pesaro che promuove cultura e identità della Sardegna in un dialogo sempre aperto con la regione del mare smeraldo e delle tradizioni ricchissime.
Il 17 gennaio, in tantissimi paesi della Sardegna, si celebra la festa del fuoco di Sant’Antonio, una tradizione secolare che segna anche l’inizio del Carnevale. Il simbolo della festa è il fuoco, elemento di congiuntura tra il sacro ed il profano, intorno al quale, nella notte tra il 16 e il 17, le persone si riuniscono e si scambiano il vino ed il cibo preparato per l’occasione.
La luce, la musica e il calore del grande fuoco saranno di buon auspicio per l’anno appena iniziato. L’Associazione “Eleonora D’Arborea” organizza la festa di Sant’Antonio sabato 25 gennaio alle ore
19 con l’accensione del fuoco nel parco del Seminario di Villa Borromeo (quartiere di Muraglia, via Avogadro, 40). Aperitivo attorno al fuoco e cena all’interno, con antipasto tipico sardo, lasagne di pane carasau, agnello arrosto con contorno di patate e carciofi, seadas, vino cannonau, mirto.
Un appuntamento che è anche festa del tesseramento o l’occasione per la prima iscrizione. L’Associazione promuove il patrimonio culturale della Sardegna, collabora a iniziative di solidarietà sociale, compresa la raccolta fondi in occasione di eventi di particolare gravità; organizza corsi, viaggi ed eventi per promuovere il patrimonio culturale, naturalistico ed enogastronomico dell’isola dalle tradizioni antichissime.
Info e prenotazioni per la festa di Sant’Antonio: info@assoculturasardapesaro.it