TRIONFO ITALIA NELLA PALLAVOLO FEMMINILE ALLE OLIMPIADI DI PARIGI: LA PALLEGGIATRICE DI NARBOLIA ALESSIA ORRO SUL GRADINO DEL PODIO PIU’ ALTO

la premiazione di Alessia Orro

La medaglia più ambita stavolta è quella di Alessia Orro che ha vinto la finale olimpica con un successo storico per 3-0 assieme alla Nazionale femminile di volley che, per la prima volta, conquista la vittoria battendo in finale gli Usa. La palleggiatrice di Narbolia ha guidato Paola Egonu e compagne con una regia maestosa e un livello difensivo, in battuta e a muro eccezionale per tutto il torneo olimpico.

Domenica 11 agosto, ha fatto le spese della grande prestazione del sestetto azzurro guidato da Julio Velasco la formazione degli Stati Uniti. L’Italia è partita fortissimo nel primo set andando avanti 6-1 e mantenendo pressoché invariato il vantaggio per tutto il primo set, chiuso con il punteggio di 25-17. L’avvio del secondo set è stato più equilibrato poi c’è stato l’allungo azzurro a metà del parziale sul 13-9, strappo che non è stato più ricucito sino al 25-20 con cui le italiane si sono portate avanti per due set a zero. Il terzo è sembrato la fotocopia del secondo, con l’avvio in equilibrio e poi Alessia Orro a trascinare in battuta e in difesa la Nazionale verso il traguardo, che si è avvicinato punto dopo punto, passando dal 6 pari sino all’12-6, al 13-8, al 15-10, al 17-12, al 19-14, al 21-15 e quindi con la discesa libera sino all’oro tra un tripudio di bandiere tricolori e dei quattro mori. È 25-17, è oro Italia, è oro Sardegna. È oro Alessia Orro.

Alessia è nata a Narbolia, in provincia di Oristano e ha 26 anni. Figlia di una allenatrice di pallavolo e di un campione di Endurance, è una delle palleggiatrici migliori al mondo.

La sua carriera inizia nell’Ariete, club del quale fa parte sia della selezione giovanile, sia della prima squadra, in Serie C, giocando come centrale e opposto. Nel 2014 lascia la Sardegna ed entra a far parte della squadra federale del Club Italia, modificando anche il ruolo in palleggiatrice. Nella stagione 2017-18 viene ingaggiata dall’Uyba, in Serie A1, con cui vince la Coppa Cev 2018-19.

Dopo un triennio a Busto Arsizio si trasferisce alla Pro Victoria Monza, sempre nella massima serie italiana, conquistando la Coppa Cev e viene premiata come Most valuable player.

Nel 2013 le prime convocazioni nella nazionale under 18, con cui nel 2015 vince la medaglia d’oro al campionato mondiale di categoria; nel 2015 medaglia di bronzo al campionato mondiale under 20 con la nazionale under 20 e debutta in nazionale maggiore; nel 2017, conquista l’argento al World Grand Prix e due anni più tardi la medaglia di bronzo al campionato europeo.

Nel 2021 partecipa alle Olimpiadi di Tokyo, uscendo ai quarti di finale, e al campionato europeo, vincendo la medaglia d’oro e ricevendo il premio come miglior palleggiatrice. 

Nel 2022 conquista la medaglia d’oro alla Volleyball nations league e quella di bronzo al campionato mondiale.

Ora l’alloro più pregiato, quello olimpico.