Nicola Piredda
di CRISTOFORO PUDDU
Allo Spazio Ilisso (Arte Archivi Museo) a Nuoro l’incanto suggestivo ed emozionale miscellanea musicale di atmosfere sarde e irlandesi. La serata “Note al Museo” ha proposto le magie sonore e la presentazione del CD “Shardirland” del musicista Nicola Piredda, in arte Nigòah, che ha eseguito gli ammalianti brani Shardire Trees, Blackape Cliffs, Jana’s Dance, Shardirland, Santu’Anne Sunrise, Festa, Bintiduos, Nurache’s Abbey.
Il lavoro, innovativo nel panorama sardo, è musicalmente prodotto, programmato e curato nel progetto grafico del CD interamente da Nigòah e si avvale della partecipazione del Coro Montiferru e Coro Diatonìa. L’opera, registrata, mixata e masterizzata presso Redrum Studios di Cabras, è stata presentata da Maria Bonaria Monne, direttrice artistica del Coro Femminile Priamo Gallisay; la corale nuorese, presente alla manifestazione, ha eseguito armoniosamente un madrigale di unica bellezza e valenza polifonica.
Nicola Piredda, originario di Seneghe, è virtuoso fisarmonicista e pianista dall’intensa attività creativa nelle composizioni musicali da film e nella direzione di cori.
La presentazione di Maria Bonaria Monne ha illustrato il progetto “Note al Museo”, in cui si prevedono svariati appuntamenti corali e musicali di meritevole attenzione, che esaltano “il fare canto e musica in ambienti che custodiscono la bellezza di opere d’arte”. Il repertorio di Nigòah contiene l’estro musicale e compositivo di un polistrumentista; eccezionale talento esecutivo, dai forti richiami alla musica sarda ed irlandese. Un viaggio tra accattivanti melodie e ritmi di percorsi interculturali lontani, inseriti in un contesto musicale ampio con ricchezza di contaminazioni e generi.
Ho il CD. Mi ha conquistato al primo ascolto. Sarà perché sono cresciuto con le musiche dei Jethro Tull?