RICORDO DI LUIGI LADU, UNA VITA TRA IMPEGNO PROSOCIALE E INFORMAZIONE CULTURALE

Luigi Ladu

Dopo anni segnati da numerosi interventi chirurgici e sofferenze è scomparso, nel nosocomio nuorese di “San Francesco”, lo scrittore e pubblicista Luigi Ladu (Mamoiada 26.03.1950 – Nuoro 22.03.2025), noto per aver creato nel 2001 il portale online www.luigiladu.it. Il sito, dedicato alla cultura e informazione, si è occupato in modo preminente nel proporre e valorizzare la ricca poetica e letteratura in limba, evidenziandola come patrimonio di irrinunciabile valore identitario dei sardi nel coltivare l’ideale senso distintivo di libertà collettiva e individuale.
Luigi si è sempre dimostrato uomo di profonda sensibilità, di grandi doti umane e prosociali. Il naturale e generoso altruismo lo porterà a sviluppare un concreto e continuativo impegno in attività solidali; di rilievo la determinazione e impegno per l’AVIS, dove per lunghi periodi è figura trainante e di riferimento a livello provinciale, regionale e nazionale, oltre alla fondazione nel Marghine di una sezione Admo (Associazione donatori midollo osseo) e una società sportiva di atletica leggera. Attualmente era presidente onorario della sezione Avis di Bolotana, sorta il 14 novembre 1987, che ne ricorda “la sua grande passione per il volontariato e la costante presenza nelle attività locali”. All’interno del circuito Avis ha promosso manifestazioni, curato opuscoli destinati alle scuole e realizzato calendari fotografici sulle memorie-tradizioni del Marghine e Goceano.
Da intellettuale locale militante ha collaborato come corrispondente all’Unione Sarda. Curatore di sillogi poetiche: “Amigos poetas”, dedicata ai maggiori poeti contemporanei in limba, e raccolte antologiche di autori del passato ( Salvatore Poddighe) o dell’attualità come per l’aedo bolotanese Zuseppe Concas e la poetessa Minnia Pani di Ozieri.
Sono due le sue significative opere narrative-biografiche: Pitzinnos minores-Reminescenze d’infanzia, un collage di nove racconti memoriali che rappresentano, episodi infantili personali e collettivi, del vissuto nella Sardegna interna degli anni Cinquanta; Ammentos caros-Ricordi cari, dove la memoria aiuta l’autore a “stanare” ricordi e così rappresentare la grande storia di tanta sconosciuta umanità e di luoghi vissuti.
Il sito creato da Luigi Ladu si identifica principalmente con la poesia e cultura sarda; il ricco archivio poetico-biografico conta attualmente ben 379 autori e ne fanno uno strumento prezioso di comunicazione letteraria e assoluto “villaggio globale” della poesia in limba. Luigi ci dona un lascito e diffusa rete di contenuti che sono già patrimonio e riferimento per studiosi, appassionati e cultori della letteratura in limbazu de Sardigna. Negli ultimi due anni, a causa delle precarie condizioni di salute, aveva affidato la gestione del portale alla figlia Loredana e al genero Danilo.
Il nostro pensiero di affettuosa vicinanza, con tutto il profondo senso di stima ed amicizia cinquantennale che ci legava a Luigi, va alla moglie Maria Moretti, alle figlie Bastiana, Gianfranca, Loredana, alle nipoti Jessica e Sharon, ai generi e familiari tutti.

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3 commenti

  1. Luisa Carracoi

    Sentite condoglianze alla famiglia

  2. Condoglianze alla famiglia.. Riposa in Pace Luigi Ladu.. Ti ricorderemo sempre per il tuo impegno di scrittore nel Sociale.. Sei stato un Grande Sardo e rimarrai sempre un Grande Sardo di Mamoiada nel nostro ricordo..Ciao Luigi. Grazie

  3. Tommaso Esca

    Sa Sardigna, su mundu de cultura sarda,sa limba sarda, torrana tantas grassias a Luisu . Chi Deus lu cumpenset e lu cossolet.

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