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di ELENA MONTANI
Via col vento – La transizione energetica in Sardegna
Convegno organizzato dal Circolo culturale sardo A.M.I.S. a.p.s. “Emilio Lussu” in collaborazione con il Coordinamento Giovani della Federazione Associazioni Sarde Italiane (F.A.S.I.)
Sabato 1 marzo 2025 – ore 14.30 Villa Ghirlanda – Sala degli specchi Via Frova 3 – Cinisello Balsamo (MI)
I cambiamenti climatici, con le catastrofiche manifestazioni che si stanno verificando in tutti gli angoli della terra, unitamente alla crescente consapevolezza del progressivo esaurimento delle energie fossili, rendono ormai chiara la assoluta necessità di attuare il progressivo passaggio dall’utilizzo di fonti energetiche ad alta impronta carbonica verso fonti a basse emissioni, unitamente all’adozione di tecniche di risparmio energetico.
La Sardegna negli ultimi anni ha visto il diffondersi di impianti a energia eolica disseminati su tutto il territorio, ma soprattutto concentrati nelle aree di maggiore ventilazione dove sono sorti veri e propri parchi eolici. Altrettanto diffuse sono le installazioni di impianti fotovoltaici, che in molte zone coprono estese porzioni di territorio. Ciò nonostante negli ultimi mesi, sulla spinta dei fondi stanziati dal PNRR, sono state inoltrate decine di domande per l’autorizzazione di nuove installazioni di pale eoliche di grandi dimensioni, nonché di impianti off-shore.
Ciò ha provocato una vasta ondata di protesta non solo da parte dei movimenti autonomisti ma anche nell’opinione pubblica e nella stampa regionale. Questa opposizione, mal compresa a livello nazionale dove è stata per lo più etichettata semplicisticamente come movimento NIMBY (Not In Mi Back Yard), in realtà punta il dito su quelli che possono essere fenomeni speculativi di natura finanziaria ed appaiono come l’ennesima forma di sfruttamento coloniale del territorio in quanto non tengono conto gli interessi reali della popolazione locale.
Scopo di questo convegno è offrire informazioni su queste tematiche quanto più possibile complete, ma chiare ed accessibili anche ai non addetti ai lavori, per consentire il formarsi di un’opinione fondata su dati oggettivi e scevra da pregiudizi. I principali aspetti che verranno trattati riguardano i fabbisogni energetici attuali e futuri, gli aspetti finanziari e speculativi del mercato dell’energia, gli aspetti normativi, i costi di realizzazione, di futuro smaltimento e di impatto ambientale e paesaggistico degli impianti, senza trascurare le alternative quali la costituzione di comunità energetiche locali.
Interverranno al convegno il Prof. Alfonso Damiano, docente della Facoltà di Ingegneria Elettrica ed Elettronica dell’Università di Cagliari ed estensore del piano energetico per la Sardegna del 2016, tutt’ora in vigore, il Prof. Stefano Zedda, docente del Dipartimento di Scienze economiche ed aziendali dell’Università di Cagliari, Piero Loi, redattore del periodico di approfondimento ed inchiesta Indip ed autore di “Sos barones de s’energia”, Andrea Di Stefano, fondatore e direttore di The Washing News, Marco Pau, presidente del comitato “Su Entu Nostru” contro la speculazione energetica in difesa dei diritti delle comunità e Maurizio Onnis, sindaco di Villanovaforru, uno dei pochi Comuni sardi in cui è stata realizzata una comunità energetica. Moderatori saranno Giuseppe Tocco, presidente del Circolo culturale sardo A.M.I.S. a.p.s. “Emilio Lussu” di Cinisello Balsamo e Sara Nicol Cancedda, rappresentante del Coordinamento giovani della F.A.S.I.