Ida Stroppolo
di LUCIA BECCHERE
In via Manzoni 30, da settembre è operativo lo Spazio Book Sharing (condivisione gratuita di libri) gestito dal Centro famiglia diocesano, dal CIF e il Sahel di Nuoro.
L’ex presidente del Centro Famiglia Clotilde Merlin, avendo a suo tempo ricevuto in dono dei libri e visto che proprio in quel momento si stava diffondendo in Europa il Book Sharing, aveva proposto di utilizzarli per promuovere qualche attività culturale nella sede di via Alagon con l’intento di dare una nuova vita ai libri ma anche per una mirata scelta ecologica. Lilli Mustaro, succeduta alla Merlin, aveva ideato un angolo di lettura per accogliere bambini in difficoltà accompagnati dai loro tutor, ma questa idea non ebbe attuazione a causa di una sopraggiunta inagibilità della sede. Nel frattempo, il numero dei libri aumentava grazie alle numerose donazioni e occorreva dunque renderli fruibili quanto prima.
“Di recente – afferma Ida Stroppolo, coordinatrice “Spazio Book” -, sotto la presidenza di Alessandro Murgia, come Centro Famiglia abbiamo presentato, sia in Curia che in Comune, il nostro progetto “Libera…mente”. Le autorità si sono rese subito disponibili all’assegnazione di una eventuale sede, ma poiché questo richiedeva una regolare procedura per bando pubblico, onde evitare lungaggini e poterlo realizzare in tempi brevi, da più parti ci veniva suggerito di fare rete con altre associazioni. Il Centro famiglia diocesano si è unito col CIF, presidente Leonisa Monni e il Sahel Nuoro con Anna Corsi, tuttavia senza alcun risultato concreto”.
Nel frattempo, avendo ottenuto la disponibilità di accoglienza presso l’Istituto San Giuseppe di via Manzoni da parte del responsabile che lo gestisce, il presidente si attivava per ottenere anche il benestare della Curia e l’Associazione, avendo predisposto ogni cosa prima di andare incontro alle ferie, è operativa da settembre.
“Nella sede – prosegue la Stroppolo -, chiunque può dare e prendere libri, leggere, consultare o averli senza alcun compenso. I libri in nostro possesso sono circa 900, tutti di facile consultazione perché catalogati per temi. Ci vengono offerte anche enciclopedie e poiché non disponiamo di tanto spazio le segnaliamo a chi ne è interessato”.
Questi gli orari di apertura:
Lunedì – Giovedì dalle 10,00 alle 11,30; Mercoledì – Venerdì dalle 16,00 alle 17,30.
Chi frequenta lo Spazio Book?
“Per la verità pochi giovani i quali, di solito, portano i libri perché hanno una buona coscienza ecologica, ad usufruire maggiormente di questo servizio sono i pensionati. Da parte di tutti tanta voglia di raccontarsi, proporre, collaborare, condividere e socializzare. Da questo punto di vista pensiamo di essere sulla buona strada.
Durante l’ultimo incontro abbiamo pensato di distribuire alcuni libri anche alle case di accoglienza dove transitano molte persone che possono avere il piacere di prenderne uno fra le mani. Sappiamo che sono già in itinere altre iniziative del genere, dei banchetti postati per strada già offrono libri, ma noi facciamo la differenza nell’accompagnare il lettore nella scelta con la nostra attenzione e in un luogo pulito e protetto. Siamo disponibili con chiunque voglia collaborare con noi, a queste persone diciamo, uniamoci e facciamo rete.
Ai giovani – conclude -, diciamo che leggere è importante, scambiare libri significa veicolare idee e questo non riguarda solo il centro famiglia. Il nostro non è un lavoro di consulenza, ma il servizio che noi offriamo serve per promuovere cultura, educare al rispetto della nostra terra e favorire lo scambio di opinioni”.
Ida Stroppolo, nata in Belgio da genitori friulani, laurea in lingue e letterature straniere alla Ca Foscari di Venezia, dal 1972 è nuorese d’adozione per aver sposato Giancarlo Farina conosciuto nell’ambito universitario. Ha insegnato a Nuoro per qualche anno inglese alle medie e poi alle magistrali, titolare della cattedra di francese, fino al pensionamento.
Dal 2000 opera nel Centro Famiglia diocesano dove si occupa di progetti formativi per giovani. Alla parrocchia del Rosario si prende cura del sostegno a distanza dei bambini per una missione camilliana del Burkina Faso e fa parte dei gruppi di preghiera.
Anche da Oristano potrei offrire libri tramite interposta persona?