GRANDE SUCCESSO A PESCARA DEL CORO POLIFONICO ‘PEPPINU MEREU’ DI TONARA AL CONCERTO DI NATALE DELL’ASSOCIAZIONE ‘DIMONIOS’ DELL’ABRUZZO

Con il concerto di Natale di sabato 14 dicembre, abbiamo chiuso le attività programmate per il 2024. Il concerto, tenuto da tre cori, ci ha regalato momenti di vere emozioni con canti della tradizione sia popolare che classica. Si sono alternati i maestri che con mestiere hanno guidato i cori, regalandoci momenti di rara bellezza, come ad esempio la “Ninna nanna abruzzese” di Alfonso Bizzarri, cantata dal Coro Acli 2000 diretta dal M° Giancarlo di Fusco, che ha entusiasmato il pubblico e anche il direttore del coro sardo Gianni Garau che, si è ripromesso di “appropriarsi” dello spartito e di elaborare il canto traducendolo in lingua sarda. Così anche il coro Montis Silvani, diretto dal M° Michele D’Alonzo, ci ha regalato momenti di forte emozione religiosa, eseguendo canti introdotti con la narrazione dei passi della bibbia inerenti alla natività. Infine, il Coro Peppinu Mereu di Tonara, diretto dal M° Gianni Garau, che ha fatto tremare la chiesa con quella sonorità potente del canto stentoreo proprio dei cori sardi, canti che ci hanno (soprattutto ai sardi presenti numerosi) suscitato grandi emozioni. Cito, ad esempio, il brano “Tittia” di P. Mereu – G. Garau, eseguito con una intensità melodica, malinconica e struggente veramente toccante, oppure il
brano, sicuramente uno dei più acclamati, “Nanneddu Meu”, ormai cantato ed eseguito da tanti cori e artisti vari della Sardegna e non solo. Infine, i tre cori riuniti in un solo coro, ci regalano un bis, a chiusura della serata, con il canto “A sandira” con la voce solista del M° Gianni Garau e la direzione del M° Giancarlo di Fusco. Il brano ha entusiasmato e suscitato la reazione del pubblico, che con un lunghissimo e caloroso applauso, ha dimostrato che la musica non ha confini e unisce i popoli in un unico linguaggio: quello della musica. Un plauso particolare va ai solisti dei tre cori: Pino Pisu, Andrea Piras, Tonio Casula e Aldo Dearca, Angela Di Marco, Hiromi Fujinaca, Carlo Petruzziello e Tony Serpente, le voci recitanti di Loredana Saccomandi e Giovanni Catitti, che con la loro bravura, hanno saputo trasmettere e dare un valore aggiunto ai brani eseguiti. Un plauso ai bravi pianisti Antonietta Ponte e Lorenzo D’Emilio. Concludo con l’auspicio che la nostra associazione possa continuare a divulgare e promuovere la nostra terra e le nostre tradizioni, con tante di queste bellissime iniziative.

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