di BRUNO MOSSA
Continua il percorso fortunato di Visioni Sarde nel mondo.
Sabato 7 dicembre ha avuto luogo a Marsiglia, presso il Centro Comunale di Animazione Michel Lévy, una serata cinematografica dedicata al cinema in formato breve prodotto in Sardegna. L’incontro ha suscitato l’interesse del pubblico, curioso di scoprire la Sardegna, il suo patrimonio culturale, la lingua e il suo territorio.
Con l’organizzazione dell’Associazione Culturale PASSAPAROLA in collaborazione con il Comites di Marsiglia sono stati proiettati in lingua originale, sottotitolati in italiano e inglese nove cortometraggi: Dalia di Joe Juanne Piras, Gi’ cun giuali di Michela Anedda, Incappucciati, Foschi di Nicola Camoglio, La punizione del prete di Francesco Tomba, Chiara Tesser, Quello che è mio di Gianni Cesaraccio, Ranas di Daniele Arca, Spiaggia libera di Ludovica Zedda, Ti aspetto qui di Gabriele Brundu e Tilipirche di Francesco Piras.
“È stato veramente un bel pomeriggio in compagnia di Visioni sarde.- ha dichiarato Sebastiana Frau, dinamica organizzatrice della serata cinematografica – Il pubblico ha applaudito la qualità dei cortometraggi, la varietà tematica e stilistica di grande ricchezza. Io mi sono ritrovata nella mia Sardegna. I cortometraggi preferiti sono stati Tilipirche (l’hanno sentito come il più sardo) e Quello che è mio. Hanno apprezzato anche Spiaggia libera per la bellezza delle immagini e anche per la storia così intima e universale. Applausi per l’insieme dei corti e complimenti a tutti i registi”