Nel fine settimana il Circolo Culturale Sardegna di Monza, Concorezzo e Vimercate ha inaugurato ben due mostre: la prima a Vimercate dedicata ai paesaggi della Sardegna. La seconda a Monza contro la violenza di genere.
A Vimercate, dopo il taglio del nastro, la mostra in omaggio a Enrico Berlinguer e alla sua guardia del corpo di Stintino, Tore Patatu, ha preso il via con un convegno nell’Auditorium della Biblioteca. Il presidente del Circolo, Salvatore Carta, ha preso per primo parola parlando del suo incontro con Berlinguer al Palalido di Milano nel 1972.
Poi ha poi preso la parola Savino Bosisio, Presidente dell’ANPI di Vimercate, che ha illustrato commosso i suoi ricordi su Enrico Berlinguer citando diverse sue parole. E’ intervenuto anche Mariano Pelliccia, Segretario del Circolo Culturale Sardegna di Monza Concorezzo e Vimercate ed ex Maresciallo della Finanza, che ha citato tra gli applausi del pubblico presente le parole di Berlinguer rivolte ai giovani.
L’intervento di Maria Aresti si è invece focalizzato sulle lotte degli anni ’60 e le conquiste ottenute. Belle anche le testimonianze del pubblico presente, che si è complimentato con il Circolo Culturale Sardegna di Monza Concorezzo e Vimercate per l’esposizione.
La mostra si potrà visitare fino al 14 dicembre negli orari di apertura della Biblioteca. Dopo Vimercate sarà esposta a Monza San Rocco dal 15 dicembre al 31 gennaio 2025 e dal 3 al 28 febbraio 2025 a Cederna.
Il Circolo ha inaugurato un’altra mostra, a Monza, contro la violenza di genere. Ha tagliato il nastro Sergio Bramini, Presidente della Federazione Europea della Giustizia, coadiuvato da Ofelia Usai e dal vice presidente del Circolo Culturale Sardegna Gianraimondo Farina. Presenti anche Mariano Pelliccia, Pietro Zonca e la famiglia di Peppino Mureddu.
La mostra, anche in questo caso, si è aperta con un convegno in cui si sono portate diverse testimonianze, si è parlato anche del tema dei suicidi e si sono ripercorsi gli ultimi casi di cronaca, anche locali. Ofelia Usai ha poi letto alcune sue poesie contro la violenza sulle donne e di genere.
La mostra con 30 quadri, si potrà visitare sino al 14 dicembre, negli orari di apertura del Centro Civico di San Rocco e poi dal 16 al 30 dicembre sarà esposta al centro civico di Monza Cederna.
