di PAOLA CIREDDU
Il 6 novembre, alla Mediateca del Mediterraneo (MEM) di Cagliari, dalle 17 alle 19 si svolgerà il convegno di alto valore culturale “Linguaggio, identità di genere, diritti delle persone” ideato e organizzato dall’associazione “La Parola che non muore” in collaborazione con l’associazione Giulia Giornaliste Sardegna. Un incontro a più voci sul tema del contrasto all’odio, al disprezzo e a ogni forma di discriminazione nei confronti delle donne, delle persone omosessuali e trans e delle minoranze etniche.
Nell’evento, con il patrocinio della Regione Sardegna e con la collaborazione del Comune di Cagliari, oltre a ribadire i valori costituzionali a tutela dei diritti delle persone, ci si focalizzerà anche sulle pari opportunità e sul linguaggio discriminatorio dei mezzi d’informazione e verranno inoltre illustrati i contenuti della Carta etica, già sottoscritta da molte amministrazioni, da quella della città metropolitana di Napoli ai Comuni di Ricadi (Vibo Valentia), di San Severo e di altre località del Foggiano (Stornarella, Chieuti, San Paolo di Civitate, Torremaggiore), e ancora di Cassino, di Quartu, di Ittiri, di Pula, di Magione, di Sarno, ecc.
Nei cinque punti della Carta etica si chiede a coloro che sottoscrivono di impegnarsi affinché vengano rispettate tutte le differenze di genere, a tutelare e a difendere la dignità delle persone qualunque sia il loro orientamento sessuale e la loro identità di genere, a favorire il dialogo in materia di discriminazione sessuale contro la lingua e la cultura dell’odio, a promuovere la Carta e ad applicarne i contenuti favorendone la diffusione soprattutto tra i giovani.
Partecipano: Massimo Arcangeli, Università di Cagliari; Susi Ronchi, Giulia Giornaliste Sardegna; Federico Zappino, filosofo politico e attivista queer, che interverranno su “Diritti civili, hate speech e discriminazione di genere nei media”;
Ilaria Portas, assessora regionale “Pubblica Istruzione, Beni culturali, Informazione, Spettacolo, Sport”, su “Linguaggio e discriminazioni”;
Camilla Soru, presidente 2° Commissione Lavoro Cultura e Formazione professionale del Consiglio Regionale su “Diritto allo studio e parità di genere contro ogni disuguaglianza”;
Cinzia Pilo, capa di gabinetto assessorato regionale “Sanità, igiene e assistenza sociale” interverrà sul tema “Responsabilità sociale personale nelle organizzazioni”;
Giulia Andreozzi, assessora al Comune di Cagliari Pubblica istruzione, sostegno allo studio e alla conoscenza “Costruiamo la parità: un percorso educativo dai nidi alle scuole”
Maria Francesca Chiappe, assessora a “Cultura, Spettacoli e Turismo” del Comune di Cagliari sul tema “La violenza sulle donne. Il significato delle parole: ‘NO vuol dire NO”.
MODERA Daniela Pinna, GiULia giornaliste