Antonio Romagnino
a cura di ORNELLA DEMURU
Scrittore e giornalista, Antonio Romagnino ha concentrato la sua attività nello studio e nella salvaguardia della cultura e delle tradizioni sarde, in special modo di quelle della sua città, Cagliari.
Nato a Cagliari nel 1917, nel quartiere storico di Castello, studiò al Liceo Dettori con Gianni Agus, noto attore e conduttore televisivo, si laureò in lettere nel 1939 e in scienze politiche due anni più tardi.
In questo periodo cominciò a collaborare a diverse riviste italiane, come Sud Est.
Prese parte attivamente alla Seconda guerra mondiale, combattendo in Africa Settentrionale e partecipando alla campagna di Russia. Fatto prigioniero, fu deportato negli Stati Uniti.
Sulla sua esperienza di prigioniero di guerra scrisse anche il libro “Diario americano. Prisoner of war” (1943-1945). Nel 1945 cominciò la sua carriera di professore di lettere negli istituti superiori di Cagliari.
Successivamente scrisse per L’Unione Sarda, l’Almanacco di Cagliari e altre riviste di diverso tipo.
Ha scritto i volumi Cagliari Marina, Cagliari Castello, Torri e mari, Giorni e stagioni, Farfalle ed altro, Passeggiate cagliaritane, Chicchi di melagrana e la nota Guida di Cagliari.
Ha curato I cagliaritani illustri e Artisti sardi di Remo Branca, e con Umberto Allegretti Poesie di Luigi Crespellani. Il suo genere letterario preferito è il «frammento», che è, insieme, racconti, memorie, pensieri, e che lui chiama montalianamente «cocci di bottiglia».
Anche a questo genere si riallaccia il suo ultimo libro: La mano sul mento.
Per Aipsa Edizioni ha pubblicato nel 2000 Epigrammi di Stefano e, nel 2002, il seguito Né morsi, né carezze.
Ha fondato la sezione sarda di Italia Nostra, per la quale associazione è stato consigliere italiano e presidente sardo. Di idee liberali, si candidò come indipendente del Partito Comunista Italiano alle elezioni nazionali sarde. Dopo la morte di Nicola Valle, fondatore degli Amici del Libro, ne divenne presidente. Nel 1996 ha ricevuto il Premio Dessì Speciale della Giuria. È morto a Cagliari l’11 novembre 2011 all’età di quasi 94 anni.
Grande uomo di cultura il Prof. Romagnino, che è stato per anni Presidente della Giuria del Premio Letterario Michelangelo Pira.
Mio prof al Liceo.Lo ricordo sempre con simpatia.Una persona di squisita umanità.
Professore! 🤗
Persona di grandissimo spessore, figura di studioso illuminato e di infinita umanità. Un privilegio averlo conosciuto!
Uomo di Grande spessore morale e intellettuale ❤️
In ammentu de su prof. Antoniu Romagnino, illustriu istòricu e docente de Casteddu, chi cun su traballu e s’impegnu suu at cuntribuìu a isstudiare e difùndere sa storia e sa cultura de sa Sardigna. Su contributu suu est e sarà sempre preziosu.