Fabio Cuccu
di MARIAZZURRA LAI
La palestra, per molti giovani, rappresenta molto più di un semplice luogo dove allenarsi. È un punto d’incontro, un ambiente stimolante e un percorso per raggiungere obiettivi personali. Ma come si colloca l’attività in palestra rispetto ad altri sport e come incide sugli obiettivi dei giovani nel mondo del lavoro? Oggi siamo in compagnia di Fabio Cuccu, un giovane e dinamico professionista del fitness Cagliaritano che sta conquistando sempre più persone con la sua passione e la sua expertise.
Raccontami come è nata la tua passione per il fitness e cosa ti ha spinto a diventare un personal trainer? La mia passione per il fitness è nata in un periodo della mia vita in cui mi sentivo insoddisfatto della mia immagine. Da ragazzo, era molto magro e questo non passava inosservato. Spesso ricevevo commenti sul mio aspetto fisico, il che mi faceva sentire a disagio e poco sicuro di me stesso. Questi commenti, uniti al desiderio di migliorare la mia condizione, hanno spinto in me il desiderio di cambiare. Ho iniziato a informarmi sul fitness e sulla nutrizione, dedicandomi a un programma di allenamento che mi aiutasse a guadagnare massa muscolare e a migliorare la mia salute generale. Ogni progresso, ogni piccolo risultato mi ha motivato ulteriormente; l’allenamento è diventato una vera e propria passione. Con il tempo, ho capito che il mio percorso non era solo personale, ma poteva essere condiviso con gli altri. Ho deciso di diventare un personal trainer per aiutare le persone a raggiungere i loro obiettivi, proprio come avevo fatto io. Volevo essere una fonte d’ispirazione per chi, come me, aveva bisogno di fiducia in se stesso. Così, ho iniziato la mia formazione e mi sono impegnato a diventare un personal trainer, pronto ad accompagnare gli altri verso il miglioramento fisico e personale.
Qual è la tua visione del fitness? La mia visione del fitness si basa su variazioni di approcci personalizzati e sostenibili, e varia in base agli obiettivi di fitness di ciascuna persona. Il fitness non riguarda solo l’aspetto fisico, ma anche il benessere mentale ed emotivo. Credo che l’attività fisica dovrebbe essere un elemento integrato nella vita quotidiana e non un obbligo.
Credi che sia solo un aspetto fisico o che coinvolga anche la mente e lo spirito? Il concetto di fitness va ben oltre il semplice aspetto fisico. Coinvolge in modo significativo anche la mente e lo spirito. Mentre è facile associare il fitness all’allenamento muscolare e alle performance, è fondamentale riconoscere che il benessere completo di un individuo abbraccia tutti gli aspetti. L’attività fisica migliora non solo la salute del corpo, ma influisce anche positivamente sul sistema nervoso, riducendo lo stress e migliorando l’umore. Il fitness promuove la concentrazione, essenziale per affrontare le sfide quotidiane e alcune discipline, come lo yoga (tra le più diffuse e conosciute), incoraggiano una connessione più profonda con il proprio corpo e la propria mente. Lavorare su ciascuno di questi aspetti non solo migliora la tua forma fisica, ma arricchisce anche la qualità della vita, promuovendo un benessere totale.
Spesso si associa il fitness all’estetica. Quali altri benefici, secondo te, può portare uno stile di vita attivo? Uno stile di vita attivo offre numerosi benefici che vanno ben oltre l’estetica. Per esempio:
Salute mentale: L’esercizio fisico è noto per ridurre i sintomi di ansia e depressione;
Benefici cardiovascolari: Un’attività regolare aiuta a mantenere il cuore sano, riducendo il rischio di malattie cardiovascolari;
Miglioramento della qualità del sonno: L’esercizio regolare può contribuire a migliorare la qualità del sonno, aiutando a ridurre l’insonnia;
Aumento dell’energia: Una routine attiva può aumentare i livelli di energia e ridurre la sensazione di affaticamento;
Socializzazione: Partecipare ad attività fisiche, come sport di squadra o corsi di gruppo, può offrire opportunità di socializzazione e costruire legami con altre persone;
Longevità: Uno stile di vita attivo è correlato a una vita più lunga e sana;
E per ultimo ma non meno importante, il controllo del peso, aumento delle forze e resistenza.
Come personalizzi i tuoi programmi di allenamento per ogni cliente? Personalizzo i programmi di allenamento per ogni cliente tenendo conto di diversi fattori chiave:
Obiettivi: Ogni cliente ha obiettivi unici, che possono variare dal miglioramento della forza alla perdita di peso, dalla preparazione per una competizione al riequilibrio del benessere generale.
Struttura fisica: Valuto la composizione corporea, la mobilità e la forza attuale del cliente per creare un programma su misura che rispetti le sue caratteristiche fisiche.
Età:Adatto gli esercizi e l’intensità dell’allenamento in base all’età del cliente, considerando le esigenze specifiche e il recupero.
Patologie: Prendo in considerazione eventuali condizioni mediche o infortuni pregressi, sviluppando allenamenti sicuri e sostenibili che promuovano il miglioramento senza rischi.
In questo modo, ogni programma diventa un percorso personalizzato, efficace e sicuro, mirato al benessere e al raggiungimento degli obiettivi del cliente.
Credi che ci sia un approccio unico per tutti o che ognuno abbia bisogno di un percorso personalizzato? Come dicevo poco sopra non esiste un approccio unico per tutti, poiché ogni cliente ha esigenze specifiche. È fondamentale personalizzare il percorso tenendo conto di vari fattori, come le necessità individuali e le circostanze personali. Solo in questo modo si possono ottenere risultati ottimali e soddisfacenti.
Qual è la tua routine quotidiana per mantenerti in forma e in salute? La mia routine quotidiana per mantenermi in forma e in salute è ben strutturata e si basa su principi fondamentali di nutrizione e allenamento. La mia giornata, inizia sempre con una colazione equilibrata, ricca di carboidrati, proteine e grassi sani. Durante i pasti, cerco d’includere una varietà di alimenti per garantire un apporto adeguato di macro e micronutrienti, che consistono in proteine magre, cereali integrali, verdure fresche e grassi salutari, come olio d’oliva e avocado. Per quanto riguarda l’allenamento, seguo una programmazione che alterna giorni di esercizio a giorni di riposo. Questa alternanza è fondamentale, poiché i giorni di riposo permettono al corpo di recuperare e ripararsi, prevenendo gli infortuni e migliorando le performance nel lungo termine. In aggiunta, cerco di mantenere un’adeguata idratazione durante tutto il giorno. Questa combinazione di nutrienti bilanciati e un programma di allenamento mirato, mi permette di mantenere uno stile di vita sano e attivo.
Cosa mangi in una giornata tipo? In una giornata tipo, inizio sempre con una colazione ricca e bilanciata. Prediligo una fonte di carboidrati, che possono essere cereali, farina d’avena o fette biscottate, abbinata a delle proteine, come proteine in polvere, albume d’uovo o yogurt greco. Per completare il pasto, aggiungo una fonte di grassi, come olio d’oliva o creme spalmabili, a seconda di cosa scelgo di abbinare. Per ragioni di tempo, preferisco concentrare le calorie nei pasti principali, quindi passo al pranzo. Qui, la mia alimentazione rimane coerente: includo sempre carboidrati, come pasta, riso, patate o altre fonti di cereali e pane integrale. Aggiungo anche carni magre bianche, limitando il consumo di carne rossa a un massimo di una o due volte a settimana. I grassi di alta qualità, come l’olio extravergine d’oliva, sono uniti ai miei piatti. La cena è molto simile al pranzo, mantenendo lo stesso equilibrio nutrizionale. Nei giorni in cui mi alleno, concentro la maggior parte dei carboidrati pre e post workout per avere maggiore energia durante l’allenamento e facilitare il recupero dopo sforzi intensi. In questo modo, mi assicuro di avere sempre l’energia necessaria per affrontare la giornata e le sessioni di allenamento in modo efficace.
Hai qualche consiglio nutrizionale da dare ai tuoi clienti? L’unico consiglio che posso dare è quello di rivolgersi sempre a un nutrizionista professionista, in quanto può fornire un piano alimentare personalizzato in base alle proprie esigenze specifiche, al personale stato di salute e agli obiettivi. Un nutrizionista può aiutare nel fare scelte alimentari informate e sostenibili, garantendo che si ricevano i nutrienti necessari per il benessere generale. Bisogna diffidare sempre dalle diete fai da te, che spesso possono risultare inefficaci o addirittura dannose per la salute.
Quanto è importante il riposo per raggiungere i propri obiettivi di fitness? Il riposo è fondamentale per raggiungere i miei obiettivi di fitness. È durante il sonno e il recupero che il corpo si ripara, rinforza i muscoli e migliora le prestazioni. Ignorare il riposo può portare a infortuni e stagnazione nei progressi. Quindi, per me, bilanciare allenamento e recupero è essenziale per ottenere risultati duraturi.
Quali sono le tue strategie per gestire lo stress e favorire un buon sonno? Per gestire lo stress e favorire un buon sonno, utilizzo diverse strategie che si sono rivelate efficaci. Innanzitutto, l’allenamento è un elemento fondamentale poiché mi aiuta a scaricare le tensioni accumulate durante la giornata. Infatti, dopo un’intensa sessione di allenamento serale, mi sento notevolmente più rilassato. Per garantire un sonno di qualità, mi imposto un orario fisso per andare a letto, assicurandomi di riposare almeno 6-7 ore ogni notte. Inoltre, evito l’uso di dispositivi elettronici nell’ultima mezz’ora prima di dormire, dedicando quel tempo alla lettura di argomenti legati all’allenamento. Infine, prestare attenzione alla mia alimentazione è un altro aspetto chiave. Una dieta sana non solo mi consente di evitare il fastidio di una pancia gonfia prima di mettermi a riposo, ma contribuisce anche a migliorare la qualità del mio sonno.
Qual è il ruolo della mente nel raggiungere i propri obiettivi di fitness? Quando parlo di fitness, mi rendo conto che la mente gioca un ruolo fondamentale nel raggiungere i miei obiettivi. È incredibile come il nostro atteggiamento e le nostre convinzioni possano influenzare il nostro percorso. Se ho una mentalità positiva e vivo le sfide come opportunità di crescita, sono molto più motivato a impegnarmi.
Come motivi i tuoi clienti a superare i momenti di difficoltà? Motivo i miei clienti a superare i momenti di difficoltà invitandoli a riflettere sui progressi già ottenuti e a mantenere una prospettiva a lungo termine. Comprendo che il percorso verso il benessere può essere complesso e non sempre immediato, ma sono convinto che i risultati finali porteranno a uno stato di benessere inestimabile. È fondamentale riconoscere ogni passo avanti come parte di un viaggio significativo e duraturo.
Molte persone hanno paura d’iniziare ad allenarsi per timore del giudizio degli altri. Come affronti questo tema con i tuoi clienti? Non mi è mai capitato nulla di simile ma nel caso in cui questo tema emergesse con i miei clienti, cercherei di far comprendere loro che il giudizio altrui non dovrebbe mai condizionare le proprie scelte personali. È fondamentale ricordare che ciò che funziona per una persona non è necessariamente adatto a un’altra. Ogni individuo intraprende un percorso diverso per raggiungere il proprio benessere, e il fatto d’imbarcarsi in questo viaggio è già un passo importante verso un risultato positivo. Sostenere i propri obiettivi e prendersi cura di sé stessi deve sempre prevalere rispetto alle opinioni esterne.
Come si fa a mantenere uno stile di vita sano e attivo nel lungo periodo? Mantenere uno stile di vita sano e attivo richiede impegno, ma con alcuni accorgimenti può diventare una parte naturale della tua quotidianità. Bisogna iniziare, stabilendo obiettivi realistici e creando una routine che incorpori l’attività fisica, scegliendo momenti della giornata in cui si è più energici. Provare anche diverse attività per mantenere alta la motivazione può essere importante. Adottare una dieta equilibrata varia, trovare supporto in amici o gruppi, ascoltare il corpo e monitorare i progressi. Bisogna essere flessibili con la routine, celebrando ogni successo lungo il percorso. Il cambiamento richiede tempo, quindi è necessario avere pazienza e godersi il viaggio verso un vivere sano e attivo.
Quali sono i tuoi consigli per evitare di bruciarsi? Quando si parla di fitness, è fondamentale trovare un equilibrio per evitare di bruciarsi e mantenere alta la motivazione. Ecco alcuni consigli:
Prima di tutto, ascoltare il corpo senza esagerare con gli allenamenti. Fondamentale quindi programmare i giorni di riposo e recupero.
Alternare esercizi e attività diverse per evitare la monotonia. Impostare obiettivi realistici e raggiungibili, celebrando i piccoli successi lungo il percorso. Cercare di rendere l’allenamento divertente, magari coinvolgendo amici o provando nuove discipline. Inoltre, seguire un’alimentazione equilibrata concedendosi qualche “evasione di gusto” per non sentirsi in prigione.
Quali sono i miti alimentari più diffusi che vorresti sfatare? Ci sono diversi miti alimentari diffusi che meritano di essere sfatati. Ne cito solo alcuni:
I carboidrati fanno ingrassare: Non sono i carboidrati di per sé a causare aumento di peso, ma il loro eccessivo consumo, così come l’eccessivo consumo di proteine o grassi. In sintesi tutto dev’essere bilanciato.
Il latte è essenziale per la salute delle ossa: Sebbene il latte contenga calcio, ci sono molte altre fonti di calcio, come le verdure a foglia verde, le noci e i semi. Inoltre, una dieta equilibrata e il movimento sono cruciali per la salute ossea.
I grassi sono sempre dannosi: I grassi sono nutrienti fondamentali. Grassi sani, presenti in avocado, noci e pesce, sono importanti per la salute cardiovascolare e il funzionamento del cervello.
La frutta può essere mangiata in qualsiasi momento: Anche se salutare, la frutta contiene zuccheri e come per tutti gli altri alimenti, va mangiata con moderazione.
Il cibo “light” è sempre migliore: Prodotti etichettati come “light” possono contenere additivi e zuccheri artificiali per mantenere il sapore, che potrebbero non essere salutari.
Credi che gli integratori siano necessari per tutti? In quali casi li consigli ai tuoi clienti? Gli integratori, come suggerisce il termine stesso, hanno la funzione di “integrare” ciò che potrebbe mancare nella nostra alimentazione. Tuttavia, non sono sempre indispensabili per tutti. È fondamentale valutare le specifiche esigenze individuali e considerare che un’alimentazione equilibrata e varia è spesso sufficiente per soddisfare le necessità nutrizionali. Consiglio vivamente di consultare un professionista dell’alimentazione, come un nutrizionista, per ricevere indicazioni personalizzate e determinare se, e quali, integratori siano realmente necessari nel proprio caso.
Come si costruisce una relazione sana con il cibo? Quali sono i tuoi consigli per evitare i disturbi alimentari? Costruire una relazione sana con il cibo implica innanzitutto l’ascolto del proprio corpo e dei suoi segnali. Secondo me, è fondamentale evitare di associare il cibo a emozioni negative o a punizioni. Si può cercare di fare scelte alimentari equilibrate e variegate, senza rinunciare a piaceri occasionali. Stabilire routine regolari e pianificare i pasti, può aiutare a mantenere un approccio equilibrato. Infine, è utile cercare supporto psicologico se ci si sente sopraffatti da pensieri disfunzionali riguardo al cibo, evitando d’isolarsi e condividendo esperienze con persone fidate.