I ROSSOBLU COMANDANO IL GIOCO E SPRECANO MOLTO, VINCE IL LECCE 1-0: LA PRIMA SCONFITTA PER IL CAGLIARI E’ IMMERITATA

Sconfitta incredibile per i rossoblù, che a Lecce spingono per tutta la partita, fanno collezione di occasioni, ma soccombono per la rete di Kristovic nel primo tempo. In superiorità numerica per tutta la ripresa (espulso Dorgu prima dell’intervallo), il Cagliari preme ma non segna, finisce 1-0 per il Lecce alla prima trasferta stagionale, nella terza giornata di campionato.

Nicola conferma l’undici che aveva iniziato contro il Como: nel 3-5-2 ci sono Azzi e Augello ai lati, in mediana Marin, Prati e Deiola. Davanti a Scuffet, Zappa-Mina-Luperto, davanti Piccoli-Luvumbo.

Pronti, via e il Lecce preme con veemenza. Su una palla persa nella trequarti difensiva, Kristovic scappa tutto solo verso Scuffet, bravissimo nello stare in piedi fino all’ultimo e permettere a Luperto di piazzarsi sulla linea di porta, per compiere un miracolo di piede sul tiro dell’attaccante. Il Lecce ci prova ancora all’11’ con Kristovic ma il sinistro è fuori, e i salentini sono ficcanti con le ripartenze in particolare di Banda e Dorgu. Ma al 16’ è Luvumbo a scappare sulla destra in azione personale, fortissima progressione, ingresso in area e sinistro che prende l’incrocio dei pali. Il Cagliari prende coraggio. Al 20’ è Piccoli di destro a tirare forte dal cuore dell’area, il difensore respinge. 

Dopo il giallo a Oudin, il 25’ il Lecce non perdona: corner per I salentini, torre di Gaspar e Kristovic sotto misura fa 1-0. Dall’altra parte il Cagliari risponde subito: tiro di Luvumbo deviato fuori di un soffio, poi dal corner Piccoli tutto solo in area “sbuccia” la palla che va fuori. 

Dopo il gol leccese, il Cagliari reagisce con grande prontezza e continua a premere, il Lecce punge con Dorgu (sull’uscita di Scuffet), Oudin (punizione parata da Scuffet) e Gaspar (deviazione alta da corner), e poi però il Cagliari va vicinissimo al pareggio allo scadere: palla perfetta di Marin, incorna male Azzi nel secondo palo e l’occasione sfuma. Poco prima, al 45’, espulso Dorgu che entra col piede a martello affondando il colpo su Prati: Fabbri prima ammonisce, poi (richiamato dal VAR) corregge con l’espulsione. 

L’infortunio dopo l’intervento da espulsione di Dorgu non permette a Prati di continuare. Dopo l’intervallo entrano Lapadula e Palomino per Prati e Zappa (ammonito). Pronti, via e c’è calcio di punizione dal limite per il Cagliari: Lapadula calcia sulla barriera, poi sulla prosecuzione è giallo per intervento duro da tergo del numero 9 rossoblù.

Al 55′ altra enorme occasione per Azzi: cross al bacio di Augello, sul secondo palo il brasiliano di testa colpisce e trova la risposta di Falcone. Importanti anche le chance al 69′ per Lapadula (murato in corner dopo azione manovrata) e per Marin, che sulla sponda di Mina non trova il guizzo giusto. Il Cagliari preme e arriva con costanza al tiro. Ci prova anche Marin al 66′ da fuori, deviato in angolo. Giallo per Marin al 70′, entrata dura a metà campo su Kristovic.

I cambi tolgono ritmo alla spinta del Cagliari, il Lecce riprende fiato (dentro Pierotti, Jean, Coulibaly) e si arriva così all’82’ quando Pavoletti rileva Piccoli. Azione personale di Zito, palla in corner con Falcone che si salva in extremis. All’85’ altra azione di Luvumbo, destro che Falcone para a tu per tu con l’angolano. Clamoroso al 90′: ennesima azione manovrata, palla a Viola in area, tutto solo, e “piattone” che colpisce la traversa. Finisce 1-0 per i giallorossi.

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5 commenti

  1. Ci sarà molto da soffrire!!

  2. Ma che partita hai visto

  3. Secondo tempo giocato a una porta sola vi abbiamo spediti tutti in bagno e questo x adesso a noi basta il resto lo faremo a ritorno, cmq bravo il Lecce a diffedere e perdere tempo

  4. Mirko Di Stefano

    Con Gaetano sarebbe stata una partita diversa.. furbi a prenderlo l ultimo giorno di mercato..penosi

  5. Se avesse giocato Gaetano avrebbe fatto.la differenza…ovviamente mio parere personale!!!

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