MILANO RICORDA MICHELA MURGIA INTITOLANDO ALLA SCRITTRICE SARDA IL CENTRO CIVICO SEDE DEL MUNICIPIO 8

Il 18 giugno il Centro Civico sede del Municipio 8 di Milano è stato intitolato a Michela Murgia. Un’intera facciata dell’edificio è stata affrescata con un’opera d’arte muraria dell’artista internazionale MP5 che l’ha realizzata per ricordare la grande scrittrice sarda. 

A Michela Murgia, viene riconosciuto il suo impatto significativo nel panorama culturale e sociale italiano. La proposta, portata avanti dal consiglio municipale e votata a maggioranza, è stata accompagnata dalla realizzazione del murale come simbolo duraturo della sua eredità. L’opera, più che un semplice ritratto, è stata concepita per evocare lo spirito e i valori che la scrittrice originaria di Cabras ha incarnato nella sua vita e nelle sue opere.

L’inaugurazione del murale dedicato a Michela Murgia è un segno tangibile del rispetto e dell’affetto che la città di nutre per la scrittrice e attivista. Questo tributo non solo celebra la sua vita e il suo lavoro, ma serve anche come promemoria dell’importanza del suo contributo alla società. La presenza di artisti, autori e attivisti alla cerimonia riflette l’impatto trasversale che Murgia ha avuto e continuerà ad avere. Il murale di MP5 e il centro civico di via Quarenghi saranno per sempre testimoni della sua eredità.

In occasione dell’inaugurazione è stata svelata una targa per l’intitolazione del centro alla Murgia e a tutti i presenti sono donate alcune copie del suo libro “Stai zitta!” 

All’iniziativa, presieduta e gestita dalla Presidente del Municipio 8 Giulia Pelucchi, oltre all’artista MP5 e al collettivo che ha realizzato l’opera, erano presenti Chiara Tagliaferri, autrice e socia di Michela Murgia, diverse personalità che hanno collaborato all’evento tra cui Cathy La Torre e Cristina Fogazzi, la presidente del Consiglio Comunale Elena Buscemi e alcuni assessori del Comune di Milano oltre a personalità della politica milanese, e non ultimo, un pubblico numeroso.

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3 commenti

  1. Maria Teresa Saba

    Bello

  2. Come? Non bisogna Aspettare 10 Anni???? O solo quando fa’ Comodo???

  3. Francesca Maria Pala

    ora vige la regola che non c’é alcuna regola.

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