Dado Leo
di STEFANIA ANGIUS
Non c’è niente di più musicale che un tramonto… “Claude Debussy”
Il tramonto è il momento più magico della giornata, che ispira emozioni molto intense, ancor di più se chi viene ispirato è un musicista e se i tramonti sono quelli di Portu Cauli, situata vicino al piccolo Borgo di Masua, nella costa sud occidentale della Sardegna, nell’Iglesiente, dove i suoni della musica della chitarra di Dado Leo si diffondono e si mescolano con l’atmosfera, trasmettendo bellezza, armonia e sentimento.
In quel preciso istante le note, dal cuore, passano attraverso le dita, posate sulle corde della chitarra ed esplodono nel cielo color porpora, arancio e rosa dove l’armonia di luci, colori e suoni incanta gli occhi e il cuore.
Decido di incontrare Dado qui, in questo contesto da mozzare il fiato.
Io, amante dei tramonti non posso che percepire i suoni della chitarra mescolati a quelli del mare.
Le mani di Dado Leo si muovono con maestria sulla sei corde. Lui, un vero enfant prodige della chitarra, innamorato della musica fin da quando ne ha memoria.
Per lui non è solo un suono, ma è un sentimento profondo che lo pervade e lo definisce.
Non è ancora consapevole di cosa sia l’Amore, ma avverte un fuoco interiore che lo spinge a desiderare la sua prima chitarra.
E’ così piccolo, un bambino, che lo strumento sembra sovrastarlo per dimensioni, ma questo non lo scoraggia. La chitarra diventa un’estensione di se stesso, uno strumento attraverso il quale può esprimere la passione che lo anima.
Inizialmente Dado è un chitarrista autodidatta. La sua passione e determinazione lo portano a esplorare e imparare da solo, seguendo il flusso naturale della sua curiosità musicale. Con il tempo, però, sente la necessità di affinare la tecnica che già possiede. Decide quindi di frequentare dei corsi di perfezionamento, consapevole che deve migliorare, progredire, evolversi. Vuole scorrere liberamente con fermezza e sicurezza nel flusso della musica, padroneggiando ogni nota e ogni accordo con la stessa intensità che ha sempre sentito dentro di sé.
A casa custodisce quattro chitarre, che considera le sue bambine. Ognuna di esse ha un nome speciale, Angelina, Patatina, Annetta e Dadina, con le quali ha una relazione unica e profonda e ogni sera, prima di andare a dormire, da loro la buona notte. Un gesto che riflette la sua sensibilità d’animo e il legame affettivo con i suoi strumenti, pronti a diventare un tutt’uno con lui ogni qualvolta si presenta davanti al pubblico.
Infatti Dado non è solo un virtuoso delle sei corde; è un artista che ha calcato i i più grandi palchi italiani ed europei, collaborando in diversi tour al fianco di artisti conosciuti: Jenny B., Tony Esposito, Mario Biondi, Steve Biondi, Tazenda, Moses Concas, Joy Garrison, per citarne alcuni.
La sua presenza scenica e la capacità di fondere tecnica impeccabile con una sensibilità musicale straordinaria, lo hanno reso un punto di riferimento nel panorama musicale.
Ogni performance di Dado Leo è un viaggio emozionale, un dialogo intimo tra l’artista e le sue chitarre.
Quando suona, le corde delle sue “bambine” prendono vita, trasformando ogni nota in un momento di pura magia.
La sua padronanza nel sfiorare le corde è tale da trasmettere un insieme di emozioni, facendo vibrare l’anima del pubblico, trasportandolo in un mondo di melodie incantate.
Il suo repertorio spazia dal rock classico ai brani più complessi del jazz, passando per le delicate sonorità della musica acustica.
La sua versatilità gli ha permesso di collaborare con numerosi artisti, adattandosi a diversi generi musicali, senza mai perdere la sua identità artistica.
Dado Leo è un narratore di storie senza parole che, attraverso le note delle sue chitarre, riesce a comunicare sentimenti profondi e a creare un legame unico con il pubblico.
Ogni sua esibizione è un’esperienza indimenticabile, un incontro ravvicinato con l’arte pura.
La sua carriera continua a brillare, e la dedizione che mostra per le sue chitarre si manifesta con l’impegno di portare la sua musica sempre più lontano, arricchendo il panorama musicale europeo con il suo talento e la sua passione ineguagliabile.
Dado Leo Ti vogliamo tutti bene!❤️
Grazie..
Dado insuperabile e sublime Maestro del suono . Capace di trasportarti altrove attraverso il suono della sua chitarra. Detto questo bellissimo articolo, ti definisce e descrive in tutta la tua bellezza. ❤️🙏🏳️🌈
Bravo,mai presuntuoso una bella persona,grande artista.🎲
Grande Dado!I pomeriggi da ragazzini passati a suonare con te sono tra i miei ricordi più belli..
Grazie Stefi, non conosco Dado ma con la tua bellissima descrizione mi è apparso un film e ho sentito le note delle sue chitarre, che annunciano una musica bellissima che subito sono andata ad ascoltare. Come sempre le tue parole, la tua descrizione amorevole mette in risalto la personalità, il lato umano e artistico del personaggio in questione, infondendo entusiasmo e curiosità che poi si rivela ammirazione per la bravura dell’artista.
Cara SteFania,Stefy del mio cuore,leggendo questo tuo articolo,ho avuto l’impressione di vivere dentro il tuo racconto ❤️ecco, perciò, ho percepito in pieno il tuo pensiero ❤️hai trasmesso in me le tue sensazioni ❤️