di ALBERTO VENTURI
Il Premio Gallura ha la caratteristica di fare incontrare i viticoltori sardi con realtà di altre regioni, prima di tornare in Sardegna per la conclusione e la proclamazione dei vincitori.
Per la sua 30° edizione, il premio Gallura, iniziativa di ‘Enoturismo in Sardegna’ che gode del patrocinio del Comune di Loiri Porto San Paolo, è tornato a Fiorano e Maranello.
Il suo ideatore Giuliano Lenzini così spiega la scelta: “Da oltre quindici anni il Premio Gallura ha rappresentato momenti di incontro e di comunicazione tra le due regioni.
Ad accogliere la delegazione dei viticoltori sardi partecipanti al concorso è stato il Circolo Nuraghe, che ancora una volta ha dimostrato la sua capacità di gestire importanti eventi come il premio.
Sabato mattina, i degustatori emiliani, guidati da Ivano Biolchini hanno valutato i vini in concorso, presso la sede del Circolo. Nel pomeriggio i viticoltori hanno visitato il museo di auto storiche Panini, il museo Ferrari e l’azienda agricola Pezzuoli.
Domenica mattina nel cortile di Villa Cuoghi, sede del circolo, è stata allestita, grazie al bel tempo, degustazione aperta al pubblico, accompagnata da dolci e prodotti della gastronomia sarda.
La due giorni si è conclusa con un pranzo nelle sale del Circolo Nuraghe, al quale ha partecipato il sindaco di Fiorano Modenese, Francesco Tosi, prima della partenza per tornare in Sardegna.