a cura di ORNELLA DEMURU
Illustre studioso e insigne maestro nel campo della Giacimentologia, Piero Zuffardi nacque a Torino il 10 novembre 1916 e si trasferì in Sardegna, nel 1947, alle dipendenze della Società Montecatini, sia come vice direttore della Miniera di Montevecchio, sia come dirigente del Servizio Geologico della Società di Montevecchio.
In questo ruolo realizzò un sistema razionale di ricerca fra i più avanzati nel campo minerario, mantenendo contemporaneamente uno stretto legame con il mondo universitario.
Nel 1962, vinse la cattedra di Giacimenti Minerari presso la Facoltà di Ingegneria della Università di Cagliari ove non tardò a sviluppare una fiorente scuola di ricercatori nel campo della giacimentologia e della prospezione geomineraria.
Ê in questo periodo, e sotto la guida di tanto maestro, che la scuola giacimentologica di Cagliari si afferma a livello europeo.
Nel 1968 è eletto Presidente dell’Associazione per il biennio 68-69, essendo Vice Presidente l’Ing. V. Pruna e Segretario l’Ing. G.Boi.
Sono anni difficili per l’industria mineraria e di riflesso per l’Associazione. La Presidenza Zuffardi riesce comunque a mantenere viva l’attività dell’Associazione promuovendo incontri scientifici, visite alle strutture minerarie e giornate di Studio estremamente significative.
Nel 1973 fu chiamato dalla Università di Milano a ricoprire la cattedra di Giacimenti Minerari presso la Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali.
Anche in questa nuova sede fece fiorire la locale scuola giacimentologica, fino al 1987, quando venne deposto fuori ruolo, non cessando tuttavia di operare nel campo scientifico, anche in qualità di membro dell’Accademia dei Lincei.
Scienziato di fama internazionale, fece conoscere in tutto il mondo la ricchezza del panorama minerario sardo. Un suo illustre collega francese lo definì…. pour la mètallogènie europèenne, un ambassadeur fort efficaceè”.
Il 2 giugno 1981 ottenne il conferimento della medaglia d’oro ai benemeriti della scuola della cultura e dell’arte da parte della presidenza della Repubblica italiana mentre il 25 febbraio 1994 ottenne la laurea “honoris causa” in Scienze Geologiche conferitagli dall’Università degli Studi di Cagliari. La motivazione della laurea: Comprovati meriti scientifici e accademici.
I migliori dei suoi allievi hanno seguito la strada da lui tracciata, ricoprendo cattedre di tipo giacimentologico in varie università d’Italia. Con alcuni di essi e soprattutto con quelli sardi, ha mantenuto, sino alla fine, un forte rapporto, sia scientifico, sia affettivo.