di CRISTOFORO PUDDU
L’associazionismo del Circolo “Bruno Cucca” e la numerosa ed attiva comunità sarda nell’Isola d’Elba promuove una serata evento, presso il Cinema “Nello Santi”, Salita Napoleone a Portoferraio, per il 7 aprile 2024 alle ore 16.00.
Il ricco programma è patrocinato dalla Regione Autonoma della Sardegna, dalla FASI (Federazione delle Associazioni Sarde in Italia), dal Comune di Portoferraio e dalla Fondazione Maria Carta che, con il progetto Freemmos, conferma le linee di promozione culturale e la realizzazione di rassegne-incontri che richiamano all’idea di libertà; progetto idealmente finalizzato a sostenere “i piccoli centri della Sardegna a rischio estinzione”, con azioni concrete di sensibilizzazione sociale delle comunità e delle istituzioni. Le informazioni sulla progettualità culturale della Fondazione Maria Carta saranno supportate anche dalla proiezione del docufilm “Freemmos”, realizzato sul fenomeno dello spopolamento.
L’incontro sardo nell’Isola d’Elba, con la presenza del presidente della FASI Bastianino Mossa, ospita la superlativa voce di Maria Giovanna Cherchi, artista dal repertorio unico, e il duo Fantafolk, composto da Vanni Masala e Andrea Pisu; dunque, un prezioso corollario di canti e di musica nel segno della cultura sarda.
Nella serata verranno presentati anche gli abiti tradizionali e di profonda identità sarda per storia, cultura, lavoro d’arte e manualità artigiana; abbigliamenti femminili e maschili che caratterizzano e rappresentano appartenenza e riconoscibilità territoriale. L’attuale complesso vestimentario del costume popolare della Sardegna delinea l’esito del significativo e lungo processo di trasformazione avviato nel XVI secolo e concluso alla fine del XIX secolo.
L’associazione sarda nell’Isola d’Elba si è sempre caratterizzata per l’attivismo organizzativo, promuovendo manifestazioni culturali e sociali. Si ricordano , tra i tanti, la rievocazione, presso l’azienda agricola Regali Rurali, della tradizione de “sa tundimenta”; corsi di cucina e di ballo sardo; l’eccezionale festa sarda del 2023 e il significativo contributo solidale alla raccolta di fondi, attivato dalla FASI, a favore e sostegno delle aree e comunità dell’Isola drammaticamente devastate dagli incendi estivi.