di BRUNO MOSSA
Il 29 dicembre ritorna “Visioni Sarde” a Solarussa. L’appuntamento programmato alle ore 17.30 avrà luogo presso gli spazi della Casa Sanna.
Quella del 29 dicembre è la seconda puntata di Visioni Sarde. Nella prima, avvenuta il 7 ottobre, erano stati proiettati “12 Aprile” di Antonello Deidda, “La Venere di Milis” di Giorgia Puliga, “Mammaranca” di Francesco Piras e “Delete” (saggio del Corso di filmaker tenuto da Giampaolo Vallati).
Venerdì prossimo saranno, invece, proposti tre corti che hanno suscitato grande approvazione nel pubblico e tra gli addetti ai lavori:
● “Fradi miu” di Simone Contu. Un pastore deve vendicare la morte del fratello maggiore, ucciso molti anni prima sotto i suoi occhi di adolescente. Ma la vendetta non si addice alla sua indole pacifica, o almeno così sembra…
● “Santamaria” di Andrea Deidda. Negli anni d’oro della boxe un giovane si prepara al primo incontro della sua carriera: la scalata all’Olimpo del pugilato inizia sul ring di un piccolo paese dove finte, diretti e montanti svelano la potenza dei sogni di un boxeur ragazzino;
● “Senza te- Without you” di Sergio Falchi. Un anziano che ha perso la moglie vive da solo il 1° periodo della pandemia. A causa del Covid non può avere rapporti neppure con la nipote che gli porta da mangiare e vive nel ricordo dell’amore della sua vita; sarà presente per dialogare con il pubblico il regista Sergio Falchi.
Le due serate dedicate al cinema Made in Sardegna si inseriscono magnificamente tra le iniziative che animano la vita culturale di Solarussa ed in particolare nel contesto del programma “Aspettando il Natale 2023”.
L’incontro gratuito, che sarà moderato da Annamaria Cicerchio, si concluderà con un assaggio di vino, vernaccia e dolci locali.
“Visioni Sarde nel mondo” è un progetto ormai consolidato co-organizzato dalla Fondazione Sardegna Film Commission e Cineteca di Bologna in collaborazione con le associazioni “Antonio Gramsci” Sardi Torino e “Visioni da Icnhussa” di Bologna
Sono uno più bello dell’altro