VALENTINA SULAS E ANTONELLO ORIGA: UN DUO TEATRALE CHE LASCIA IL SEGNO A LOSANNA NELL’INIZIATIVA DEL CIRCOLO “NURAGHE”

Antonello Origa e Valentina Sulas

di GENRI FAIS

Josiane Masala e il Circolo Sardo Nuraghe di Losanna promuovono l’Eccellenza artistica grazie alla presenza di Valentina Sulas, eclettica attrice e autrice che si distingue nel panorama teatrale nazionale e internazionale grazie alla sua carriera innovativa e alle creazioni artistiche di spessore.

La sua formazione presso la prestigiosa Paolo Grassi di Milano ha fornito le basi per una collaborazione eccezionale con rinomati registi e compagnie teatrali sia a Cagliari che a Roma. Valentina, oltre ad essere una straordinaria attrice di prosa e teatro di ricerca, si è affermata come autrice e regista indipendente, portando in scena spettacoli unici come “The Mother of the Priest.”

L’acclamato monologo, presentato in lingua inglese all’Edinburgh Festival Fringe, ha ricevuto recensioni entusiastiche, con il commento di Edfringe review che definisce le parole “esquisite” e l’attrice “brillante.” La sua capacità di connettersi con il pubblico internazionale è stata un momento determinante nella sua crescita artistica e professionale. La pièce, poi adattata in italiano come “La madre del prete,” ha conquistato il Festival MISFF Montecatini ed è stata applaudita in Svizzera e Spagna.

Il nuovo progetto, “Isola – siamo isola nell’Isola,” rappresenta una nuova frontiera nell’espressione teatrale. In un coinvolgente dialogo tra parola e gesto, poesia e quotidiano, il palco si trasforma in un’isola che avvolge gli spettatori nei profumi e negli aromi della storia, grazie alla brillante interpretazione di Valentina Sulas e alla partecipazione di Antonello Origa, che immergono gli spettatori nella storia.

Valentina Sulas, esplora le sfumature dell’identità e dell’isolamento, stimolando domande fondamentali sul significato di “io,” “te,” “noi,” e “tutti” in un contesto di isola o arcipelago.

A Losanna, il Circolo Sardo Nuraghe, sotto la guida di Josiane Masala, è diventato l’epicentro di espressioni artistiche significative, con l’eccezionale contributo di Valentina Sulas e Antonello Origa. Nel corso del 2021, Valentina ha affermato la sua presenza non solo nell’agglomerato di Losanna ma in tutta la Svizzera, conquistando il pubblico con la potente interpretazione de “La madre del prete,” che ha emozionato e mosso l’intera platea, culminando in una standing ovation.

Quest’anno, Valentina ha nuovamente affascinato il pubblico con “Isola, siamo isola nell’isola,” un viaggio scenico attraverso città, profumi e visioni personali dell’artista. Mentre Valentina catturava l’attenzione del pubblico, Antonello Origa si è distinto non solo come supporto scenico, ma anche come cuoco, preparando e servendo un delizioso piatto di fregola al pubblico presente.

L’impronta lasciata da Valentina Sulas è tangibile, riportando la Sardegna nel cuore degli emigrati con una rappresentazione ricca di sfumature e emozioni.

Nella sua dichiarazione, Valentina sottolinea la centralità dell’attore creatore nel suo percorso artistico e il suo interesse per un teatro di ricerca che si ispira alle tradizioni pur esplorando nuovi orizzonti. La sua esperienza al Festival Fringe di Edimburgo è stata un momento di crescita significativo, evidenziando il valore delle collaborazioni internazionali nella sua evoluzione artistica.

La memoria affettuosa di Valentina nei confronti del regista Marco Parodi, con cui ha collaborato, aggiunge un tocco di nostalgia e gratitudine per le influenze che hanno plasmato il suo percorso.

La capacità di Valentina, attraverso la sua dedizione e creatività, ad esplorare molteplici forme di espressione continua a posizionarla al vertice, rendendola una forza ispiratrice e stimolante per gli amanti dell’arte e del teatro.