“QUELLO CHE NASCONDE IL MARE”, IL PASSATO E IL PRESENTE SI INCONTRANO NEL NUOVO LIBRO DI PATRIZIA FLORIS

Patrizia Floris

di CARMEN SALIS

Patrizia Floris, scrittrice cagliaritana, dopo essersi aggiudicata il primo posto con “Albert: l’ultima estate – Edizioni Amicolibro” al premio giornalistico dedicato a Marco Vannini, è in libreria con un romanzo appassionante: “Quello che nasconde il mare – Edizioni Amicolibro”.

Patrizia, una storia che vede due donne unite dal tempo e dalla vita. Entrambe sono unite dall’amore per la vita, dal coraggio e dalla voglia di mutare. Immerse in una spirale da cui è difficile sottrarsi, si ritrovano in uno spazio temporale così intimo e assoluto, dove si fermano, si ascoltano e scoprono i propri sogni e non dicono no a essi, in modo tale di cambiare il proprio mondo.

Dopo tante pubblicazioni ti lasci sempre stupire dai lettori? I lettori si immergono nella realtà che creo e in qualche modo si affidano a ciò che scrivo. Spesso mostrano meraviglia, incredulità o disorientamento, di fronte a qualcosa di inatteso e spesso esclamano: “Questo non me l’aspettavo”.

In Campidoglio un premio importante: te lo aspettavi? Non me lo aspettavo assolutamente. Ho partecipato al concorso come ad altri in tutti questi anni, riconoscendo le mie opere con delle menzioni, ma l’aver raggiunto un premio come primo classificato al Campidoglio è stata una grande gioia e una emozione, perché il romanzo “Albert, l’ultima estate” merita tanto. La nostra memoria storica è degna di essere ricordata e raccontata, e oggi più che mai non dobbiamo dimenticare, anzi a maggior ragione dobbiamo insegnare ai giovani ciò che è accaduto.

Passato e presente si intrecciano in questo romanzo. Quando passato e presente si incontrano e si ricombinano, consentono un altro futuro. Entrambe cercano l’amore per riparare le ferite. L’amore è quella cosa senza la quale non ha senso vivere, è quel sovrappiù dove demoniaco e divino, entrano nella vita. La storia di Sonia, donna moderna con quella voglia di libertà e indipendenza da un amore malato, ed Emma donna del passato, un’epoca dove l’amore spesso era imposto dalla famiglia, per entrambe il destino si sovrappone rivelando a entrambe l’irresistibile potere dell’intero cosmo.

Il commento più bello che ti è stato fatto in questi anni dai lettori? Solitamente, visti i tanti commenti belli ed emozionanti, mi soffermo a leggerli con un sorriso, ma molto probabilmente il più bello è quello che ancora dovrò ricevere (presuntuosa?).