Sabato 28 ottobre alle ore 11.00, a Nuxis presso la sala convegni del Centro Sociale, Simonetta Uccheddu presenta il suo libro “Io, la bottiglia e la vita” (Pettirosso editore). A moderare l’incontro sarà il poeta e editore Claudio Moica.
Una bambina costretta a diventare adulta troppo presto, in un contesto storico in cui gli uomini avevano una corsia preferenziale nelle famiglie ma anche nella società. Paure, insoddisfazioni, dubbi riversati in una bottiglia, l’unico rifugio dove trovare la pace. Poi il matrimonio, le gravidanze e infine l’alternativa per cominciare a vivere. Un storia di alcolismo realmente vissuta, una storia a lieto fine per merito della famiglia e dei professionisti che dedicano una vita per gli altri.
Simonetta Uccheddu racconta una storia al limite della sopportazione ma che la trasformerà in una volontaria della strada per salvare vite condannate.
Simonetta Uccheddu, nata a Santadi e vive a Perdaxius. Diventa alcolista all’età di diciotto anni e dopo varie peripezie esce dal tunnel dell’alcolismo. A diciotto anni si sposa con Giuseppe e dal matrimonio nasceranno Federica, Veronica e Giorgia. Nel 2023 festeggia i suoi primi trentatré anni da sobria, senza aver più bevuto una goccia di alcol. È presidente dell’associazione “Amici della vita – San Giuseppe” con cui aiuta tutte le persone in difficoltà di qualsiasi genere. Attualmente svolge l’attività di OSS presso la comunità terapeutica di Nuxis.
È alla sua prima pubblicazione.
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