LA FOTOGRAFA INTERNAZIONALE GIUSY CALIA È PROFETA IN PATRIA, MOSTRA AL MAC LULA

Mariolina Mannia e Domenico Fumagalli

La fotografa lulese Giusy Calia, artista di rinomata valenza internazionale, è profeta in patria. Grazie al MacLula – meravigliosa realtà e creatura museale plasmata dalla geniale intuizione, competenza e sensibilità artistica di Domenico Fumagalli e Mariolina Mannia – e con la mostra titolata “Ho sognato di te…”  è la protagonista della talentuosa esposizione  fotografica al Museo Diffuso di Arte Contemporanea; l’evento, che registra una rilevante attenzione e visite, si concluderà il 31 dicembre 2023.

L’itinerario artistico propone profondi stimoli di riflessione psicologica, frutto di immagini che sfidano e valicano il surreale-onirico alla ricerca dell’esplorazione intimamente introspettiva ed esistenziale. Le foto-narrative di Giusy Calia hanno la magia della libertà dei sogni e l’incanto di una bellezza stimolante  e suggestivante a richiami meditativi; a sollecitazioni rivelatrici della luce generata dall’anima e dal cuore palpitante, immerso in arcani battiti e passaggi di vita da interpretare-svelare in fascinoso ammaliante mistero. La successione di immagini del percorso espositivo hanno la capacità di avvolgere emotivamente e coinvolgere con la straordinarietà di memorie e linguaggi artistici penetranti che attraversano, per formazione di studi dell’artista, la letteratura, la filosofia, la psicologia e la pratica psico-analatica.

La personale proposta fotografica della pluri-laureata Giusy Calia, con studi psicologici sviluppati sulla concettualità variabile delle “esperienze regressive” e sull’idea di tempo che si coniuga in passato/presente, propone opere di immediato impatto e caratterizzante impegno: la donna che si “smaterializza”, in una successione di immagini d’eccellenza e malia, rappresenta il viaggio e passaggio identitario verso una dimensione di conquistata libertà e luce; la sacralità della femminilità e dell’elemento naturale dell’acqua si fonde, con tutto il comune bagaglio ideale di memorie, per varcare le porte del tempo in una natura che riconquista i suoi spazi.

A memoria della frequentazione e amicizia con la follia letteraria di Alda Merini, ne documenta il significante rosario della poetessa ed offre attenzione e sensibilità particolare nel cogliere ed attestare, con visione onirica e di analisi regressiva, i luoghi della sofferenza, come la struttura dell’ex manicomio di Rizzeddu a Sassari, ora sopraffatti dall’inesorabile scorrere  del tempo. La libertà e trasformazione dei paesaggi, donati dagli scatti ineffabili della Calia, coincidono spesso con la ricercata libertà ludica delle persone in una condizione senza età, stato fisico mentale e tempo. Narrazione fotografica accurata ed immaginifica, ricca di simbolismi e scelte compositive legate alla disciplina iconografica di mondi in bilico tra effettività e ricercato artificio.

mde

Il MacLula offre ai visitatori, oltre all’attuale mostra fotografica, uno straordinario e curato  momento d’arte contemporanea figurativa, che da luce di bellezza e vita alla nostra umana esistenza; opere di attualità che omaggiano la creatività di un esaltante inestimabile patrimonio, esposto in una struttura museale concepita con unicità ed accoglienza. Ammirevole il lavorio realizzato con estrema passione e con segni di condivisione da Domenico e Mariolina, geniali mecenati e conoscitori d’arte locale, nazionale ed internazionale, che si avvalgono dell’appassionato lavorio collaborativo degli “accompagnatori d’arte” Silvana Sanna e Antonio Costa, figure abili, entusiastiche e di grande fascinosa capacità espositiva per far apprezzare al meglio le opere esposte al MacLula.

Aggiungi ai preferiti : Permalink.

Un commento

  1. MacLula, una bellissima e originale realtà museale, voluta da Domenico Fumagalli e Mariolina Mannia,che interconnette locale e globale,proiettando il comune di Lula al di là dei confini regionali, come ben rappresentata da Cristoforo Puddu.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *