di MARIA VITTORIA DETTOTO
Ad Orune, un piccolo paese dell’entroterra sardo nel territorio della Barbagia, dove la nostra isola è ancora selvaggia, si trova la chiesa di Santa Maria Maggiore o Madonna della Neve, meglio conosciuta come la Cappella Sistina di Barbagia.
Entrando in chiesa ed alzando il viso verso l’alto, è possibile ammirare i bellissimi affreschi realizzati dall’artista cagliaritano Antonio Caboni nel XIX secolo. La chiesa venne invece costruita tra il 1847 ed il 1855.
Gli affreschi di Caboni, davvero spettacolari, che per tema, stile e colori richiamano quelli della Cappella Sistina realizzata quattro secoli prima da Michelangelo Buonarroti a Roma, vennero per tanti anni coperti da una mano di tinta bianca e nascosti al pubblico. Solo grazie ad un’opera di restauro iniziata nel 2003 e conclusasi nel 2011, sono stati riportati alla luce ed oggi i visitatori ed i fedeli arrivano da ogni parte della Sardegna e del mondo, per ammirare cotanta bellezza.
Io l’ho vista la cappella Sistina a Roma. ve lo giuro…