Domenico Ruiu (foto di F. Petretti)
di CRISTOFORO PUDDU
La tutela della natura come profonda filosofia di vita, coltivata con la sacralità di una fede esistenziale e motivata dall’amore verso l’uomo e le creature sulla terra, hanno caratterizzato il “francescanesimo” laico e militante che Domenico Ruiu – stimato e arcinoto fotografo naturalista nuorese – ha svelato attraverso la sua storia e lo sviluppo del vitale rapporto diretto con la fauna della Sardegna.
Domenico, ascoltatore attento dei messaggi della natura e dei saperi identitari, ha celebrato intuizioni umane e modellato una visione di bellezza ed armonia dell’universo isolano; studiando appassionatamente l’ambiente naturale lo ha esaltato, come sfida al nostro tempo, proponendo la necessità di rinnovamento dei nostri modi di vita e di relazionamento tra uomo-natura, nel prioritario e tangibile segno rispettoso per gli animali di Sardegna.
Il naturalista, con i suoi innumerevoli lavori e pubblicazioni, ci ha mostrato l’inscindibile legame tra l’operato talvolta disarmonico dell’uomo, a creare fragilità ambientali (l’inquinamento, il danneggiamento indiscriminato di risorse naturali, la procurata estinzione di vegetali e specie animali, la violazione dell’ecosistema con logiche di frenetico sfruttamento, etc.) e la necessità di ritrovare il benessere e l’armonia della natura e nella natura; ci insegna tuttora da mèntore e ambasciatore eccezionale di idealità, come celebrato dallo stesso ed eterno “Cantico delle creature”, la logica del dono-natura da custodire e tramandare nel significato di patrimonio cultura della fraternità umana. Una simbiosi tra ecologia fisica ed ecologia umana, che Papa Karol Wojtyla sottolineava nel seguente lineare concetto: “Se manca il senso del valore della persona e della vita umana, ci si disinteressa degli altri e della terra”.
I lavori di studio e di documentata ricerca effettuati negli anni da Domenico Ruiu, sono sfociati puntualmente in pubblicazioni divulgative di fascinosa valenza. Così è stato anche con l’opera Animali di Sardegna. Mammiferi, anfibi e rettili nel loro ambiente naturale, stampato come volume di gran prestigio da Ilisso Edizioni di Nuoro e con la sontuosa prefazione di Fulco Pratesi, presidente onorario e fondatore del WWF Italia, che considera il volume “stupendo e insostituibile” ed “autentica raccolta di immagini, testimonianze e storie” rappresentative del “catalogo-archivio della straordinaria, e spesso unica, fauna sarda, distillata in millenni di isolamento biogeografico insulare. Il tutto realizzato con la competenza e la passione del naturalista, immediatamente riconoscibili nelle foto e nei testi a corredo”. Significative nel volume le pagine e le foto di Domenico Ruiu e i suoi scritti caratterizzati da pathos, da determinata competenza e trasporto; preziosi i contributi di tanti fotografi e di qualificati autori come Andrea Murgia, Edoardo Simula, Bobore Frau, Luciano Mandas, Giovanni Paulis, Dionigi Secci, Egidio Trainito, Giuseppe Sedda, Alessandro Carboni, Anna Balzano, Ettore Emanuele Dettori, Mauro Muccedda, Ermanno Pidinchedda, Andrea Rotta, Daniele Macis, Matteo Riccardo Di Nicola, Sergio Mezzadri, Elsa Mocci. Animali di Sardegna, dona e testimonia una pregevole antologia di immagini e narrazioni che esaltano l’Isola, per la singolarità della fauna e dell’ambiente naturale, in una dimensione magica di suggestive bellezze.
Da segnalare l’altra monumentale opera, a cura di Domenico Ruiu, Animali di Sardegna. Gli uccelli nel loro ambiente naturale, sempre per i tipi della Ilisso Edizioni e con prefazione di Fulco Pratesi. Ruiu, coadiuvato da esperti fotografi naturalisti e studiosi, offre un completo panorama di habitat naturali e la “check-list degli uccelli di Sardegna”, in modo da consentire “un quadro reale sulla composizione ed evoluzione dell’avifauna che abita l’Isola”. E ancora il recente volume Ilisso di Domenico Ruiu, Montagne e Foreste della Sardegna, dove la maestosità delle sommità dell’Isola, plasmate dal tempo e dal lavorio degli eventi atmosferici “modellano scenari straordinari” e ospitano “piante e animali esclusivi”, nel segno di una “biodiversità unica e irripetibile”. Volumi preziosi in cui sono protagonisti i mille volti che caratterizzano l’Isola: specificità dell’ambiente naturale e i suoi distintivi animali