Grande vittoria del Cagliari a Perugia, dove i rossoblù dominano in lungo e in largo decidendo la sfida già nel primo tempo, chiuso 3-0. Finisce 5-0 con i gol di Lapadula, Azzi, Mancosu, Kourfalidis e ancora Lapadula.
Davanti a Radunovic, difesa a tre con Altare, Goldaniga e Deiola. Sui lati Azzi e Zappa, in mezzo Nandez e Makoumbou con Mancosu a ispirare Prelec e Lapadula.
Il Cagliari comanda dall’inizio, col Perugia che ci prova due volte con Iannoni ma a salve. Al 5′ primo affondo e gol: Mancosu in azione personale, tiro e fuori. Sugli sviluppi, corner corto: Mancosu trova Lapadula che non perdona la défaillance perugina. All’8′ Lapadula scappa sul filo dell’offside ma calcia alto col mancino. Al 15′ Lisi in mischia non trova il gol, col Cagliari che si salva fortunosamente spazzando in extremis.
Dopo una scaramuccia al 18′ con ammonizione reciproca per Altare (salterà il Palermo) e Olivieri, al 19′ Nandez esce con una smorfia per infortunio. Al 21′ Prelec in azione personale, col mancino, calcia sul palo più vicino. E al 30′ Azzi fa bis: azione fotocopia a quella che col Como, all’Unipol Domus, valse la prima rete rossoblù al suo esordio assoluto in Sardegna; tiro a giro che sarebbe un suggerimento in mezzo, Zappa prova a intervenire ma non tocca e il bacio al palo fa da preludio al 2-0. Il Perugia ci prova, la Curva alle spalle di Radunovic rumoreggia e contesta con ripetuto lancio di fumogeni (la squadra prontamente invita a smettere), ma allo scoccare del 45′ la perla di Mancosu: palla in profondità su ripartenza, tiro di prima intenzione da oltre metà campo e gol pazzesco del cagliaritano. Game, set and match tra gli applausi del pubblico perugino e di tutto il mondo rossoblù, oltre a tutti gli appassionati del gioco.
Pronti, via e Kourfalidis fa 4-0: primo gol da professionista del greco classe 2002, prodotto del vivaio rossoblù. Azione perfetta: da Lapadula a Mancosu, cross al centro, assist di Prelec per la sassata del greco che non perdona dal limite dell’area di rigore. Gara di fatto chiusa, il Perugia ci prova con Lisi e Olivieri ma o la mira non è perfetta o arriva Radunovic con attenzione. Il Cagliari punge ogni volta che si propone, lascia campo agli umbri che cercano di limitare i danni, ma la gara non dà spazio a dubbi sull’esito finale. All’84’, dopo un tiro di Ekong parato da Radunovic, la grande chance per Luvumbo: contropiede perfetto, Zappa trova Zito che col mancino si fa ipnotizzare in corner da Gori. Il quinto gol è ancora di Lapadula all’87’: Barreca calcia in campo aperto col diagonale mancino, tap-in del numero 9 che va a +2 in testa alla classifica cannonieri.