In quest’ultimo periodo è stata particolarmente impegnata la vita sociale del circolo sardo di Rovereto. Dapprima i soci hanno infatti provveduto a rinnovare gli organi associativi eleggendo il nuovo direttivo: il presidente Antonello Fadda, il vicepresidente Stefano Azzu, il cassiere Salvatore Parini e il segretario Luciano Serra, coadiuvati dai consiglieri Valter Solinas, Fabio Garniga e Davide Mei. Come probiviri sono stati invece eletti Germano Pillot, presidente, insieme ai consiglieri Rino Gobbe e Lorenzo Paina. Infine come revisori dei conti sono stati scelti Claudio Pollini, presidente, insieme ai consiglieri Gianluca Majori e Nocola Zoller.
Importante, poi, è risultata l’assemblea annuale del circolo. Il presidente Fadda ha rammentato che i tutti i circoli sardi hanno come finalità la promozione dell’identità, della cultura, dell’arte, delle tradizioni, dell’immagine e dei prodotti della Sardegna.
“E’ rilevante per noi – ha aggiunto – il confronto con altre culture, regioni e popoli in nome della solidarietà sociale: non a caso anche al nostro circolo di Rovereto partecipano – oltre a soci di origine sarda – anche molti cittadini roveretani e di altri paesi del Trentino oltre che di altre regioni”.
Ha poi ripetuto che “fuori da ambizioni personali il direttivo vuole offrire sempre più ai soci il miglior servizio possibile, facendo sentire a tutti la vicinanza del circolo”.
Il presidente Fadda ha infine citato le attività svolte nell’anno 2022. Sarà organizzata per il 7 maggio la manifestazione “Sa die de sa Sardigna”. Interverrà uno studioso sardo che terrà una conferenza sulla Sardegna Nuragica. Al termine del convegno verrà offerto un pranzo a tutti i partecipanti con i prodotti tipici sardi presso il Bosco della Città.
Abbiamo ospiti un coro sardo di Gavoi,se siete interessati?