Pareggio all’Unipol Domus, il Pisa e il Cagliari fanno 1-1 con i gol di Morutan al 50′ e Lapadula al 67′. Rossoblù ora a quota 17 punti in classifica.
Con Mancosu di nuovo a disposizione ma in panchina, insieme a Makoumbou, il centrocampo vede Nandez-Viola-Deiola, davanti Rog e Pereiro con Lapadula. In difesa Di Pardo, Altare, Capradossi e Carboni davanti a Radunovic.
Pronti, via e Tramoni va vicino al gol calciando e trovando la risposta di Radunovic. Il Pisa preme e al 5′ Capradossi deve metterla in corner sull’inzuccata di Torregrossa. I rossoblù rispondono al 10′ con Viola, che calcia bene una punizione mancina da destra ma trova la risposta di Livieri. Al 13′ Torregrossa segna ma la rete è annullata per fuorigioco. Succede poco nel primo tempo, una delle poche emozioni è un tiro al 24′ di Carboni, conclusione volante ma centrale. Al 33′ Lapadula ha una chance importante che non sfrutta controllando male davanti al portiere, quindi poco prima del 45′ Deiola di testa incorna di poco alto il bel cross di Nandez.
La ripresa inizia con una enorme opportunità per Deiola, che di testa la mette fuori su cross mancino al bacio di Nandez. Pisa in gol al 50′: errore in impostazione di Altare, retropassaggio debole che Morutan intercetta per involarsi e freddare Radunovic.
I rossoblù reagiscono col cuore, Liverani manda in campo Mancosu, Luvumbo e Obert al posto di Rog, Pereiro e Altare. Al 53′ Torregrossa di testa all’indietro (su corner) centra il proprio incrocio dei pali, quindi il pareggio al 58′: cross mancino di Luvumbo, incorna da campione Lapadula e firma l’1-1.
Enorme l’occasione al 70′: palla da sinistra a destra per Luvumbo, dribbling e cross basso all’indietro che Viola calcia in porta, ma Livieri para in tuffo. La spinta è veemente, la Unipol Domus un catino bollente, si arriva agli ultimi 10′ più recupero in parità e con tanto pathos per una vittoria da aspettare, ricercare, ottenere, tanto importante per il futuro. Il Pisa punge con Sibilli (sinistro alto non di molto) e con Touré, che trova il miracolo di Radunovic. Il finale è un assalto che non va a buon fine, finisce 1-1.