LE AVVENTURE DI BISSENTI, NELLA MISTERIOSA NATURA SARDA: L’ULTIMA OPERA DI CARLO LAI E I SOGNI DELLA MONTAGNA

Carlo Lai

di CARMEN SALIS

Carlo Lai, autore cagliaritano, con la sua ultima opera (I sogni della montagna – edizioni Amicolibro), attraverso un personaggio immaginario, ci porta a scoprire luoghi e modi di essere che solo chi ama percorrere sentieri e ascoltare i suoni della natura, scoprendone magie e segreti, può conoscere.

Chi è questo ragazzo moro venuto dal mare? Bissenti è un ragazzo sardo, innamorato della terra dove è nato, che sente il bisogno di esplorare e scoprire ogni angolo della sua meravigliosa isola, non solo fermandosi alle coste, ma percorrendo i sentieri dell’entroterra che lo portano a raggiungere le cime più alte e attraversare i boschi più belli, spesso in solitudine per poter godere appieno dei silenzi delle pietre, siano esse a comporre picchi di rocce o nuraghi, e del vento che accarezza le foglie delle mille essenze vegetali sarde, in silenzio e devozione, perché ciò che racconta la Natura merita attenzione e massimo rispetto. Questo libro illustra dodici racconti, dodici brevi avventure vissute da Bissenti e ambientate nella meravigliosa Natura sarda, dalle coste alle montagne.

Un libro che fa riflettere. Può indurre a riflessioni profonde, perché è un invito a vivere la Natura che ci circonda che, nonostante talvolta sia maltrattata, è lì che ci aspetta, ci accoglie, ci abbraccia amorevolmente. Noi siamo esseri viventi e facciamo parte di un progetto naturale da cui deriviamo e da cui dipendiamo imprescindibilmente, anche se la nostra quotidianità, soprattutto cittadina, ci fa credere di esserne distinti e separati, ma è vero che la nostra pace interiore e il nostro equilibrio vanno trovati solamente dove la Natura ha i suoi spazi, la sua pace, i suoi equilibri. Questa è la grande verità affermata nei racconti delle avventure di Bissenti.

Ci sono bellezze che si scoprono solo esplorando in solitudine? La solitudine non è uno stato necessario ma a volte è opportuno, perché consente di vivere intensamente le proprie esperienze di vita con silenzio, concentrazione, attenzione, profondità. Bissenti per trent’anni ha scelto di fare escursioni quasi esclusivamente in solitaria, sulle ali della piena libertà e indipendenza da tutto e da tutti, però è giusto affermare che, per rispettare i canoni della sicurezza personale, nei luoghi impervi è bene avventurarsi sempre in compagnia di altre persone, naturalmente che sappiano tollerare le fatiche di lunghe camminate e il tanto impegno necessari per raggiungere luoghi sperduti e bellissimi. Oggi ci si può affidare a preparate e competenti guide ambientali escursionistiche che, con gruppi poco numerosi, ti permettono di conoscere le meraviglie dell’Ovunque Sardo (termine caro a Bissenti, per indicare ogni angolo di Sardegna) nella maniera giusta.Quindi, per rispondere alla tua domanda, affermo che le bellezze della Natura sarda si scoprono non solo in solitudine, ma comunque lasciando a casa bonghetti, chitarra, pasta al forno, mille chiacchiere: una cosa sono le escursioni alla scoperta della Natura, un’altra sono le gite con i grupponi di amici, bisogna distinguere. Il solenne silenzio è la sola chiave di lettura della Natura sarda, solo così sentirai la poiana, la ghiandaia, il cervo, il cinghiale, il vento tra gli alberi e le rocce o il rumore del mare, e la sera l’assiolo, la civetta, e mille altri suoni della nostra Isola.

La Sardegna è una terra che ha tanto da raccontare ma anche da difendere. Il patrimonio archeologico della Sardegna racconta di una grande civiltà, con migliaia di nuraghi, dolmen, tombe dei giganti, domus de janas, villaggi nuragici che ci può solo onorare, ma che finora non abbiamo percepito completamente nell’animo profondo della nostra società, lo dimostra la persistente mancata o parziale valorizzazione di tale patrimonio. Il patrimonio naturalistico ci parla ancora di una terra incontaminata e meravigliosa, ma fino a quando? La Sardegna va difesa, con le unghie e con i denti, gli incendi dolosi sono atti di terrorismo, che distruggono per sempre un patrimonio inestimabile, e lo stesso si può dire dell’inquinamento e come tali vanno combattuti con qualsiasi mezzo. Questo libro non può far altro che sensibilizzare tutti noi rispetto alla tutela e alla valorizzazione di questi patrimoni unici al mondo, noi abbiamo il dovere di educare le generazioni future al mantenimento e al miglioramento delle condizioni esistenti, altresì abbiamo il dovere di scegliere i nostri amministratori tra coloro che hanno davvero a cuore la nostra terra.

Bissenti ha voluto mandarci un messaggio. Si, eccolo: “Labai de abbarrai attentus, labai ca no si dona nudda po scontau, biveis sa Natura Sarda, e faeisi a manera de dda difendi dae s’omine e tottu, du podeus fai tottus impari”.Attenzione, state attenti, che nulla è scontato, vivete la Natura Sarda e fate in modo di difenderla dall’essere umano stesso, lo possiamo fare tutti insieme.

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