di DINA MELONI
Promossa dal Circolo Peppino Mereu di Siena, Venerdì 15 luglio alle ore 17.30 presso gli spazi museali dei Magazzini del Sale di Palazzo Pubblico a Siena, sarà inaugurata la mostra “Ai confini dell’impero. Nuove periferie dell’arte contemporanea”. Saranno presenti le autorità locali e regionali.
La mostra, che fa parte dell’omonimo progetto “Ai confini dell’impero. Nuove periferie dell’arte contemporanea” propone una rassegna delle opere di cinque artisti sassaresi: Paola Dessy, Giovanna Secchi, Angelino Fiori, Marco Ippolito e Roberto Puzzu, impegnati da parecchi anni nella sperimentazione innovativa e attivi in numerose rassegne internazionali tra cui la Biennale di Venezia e il Premio FIG a Bilbao.
Il progetto, proposto dall’ Associazione Artha di Sassari, con la curatela della storica dell’arte Beatrice Dotzo, si avvale del patrocinio e del sostegno della Fondazione di Sardegna e comprende vari risultati nei diversi campi espressivi: pittura, scultura, contaminazioni di tecniche tradizionali e sperimentali, per una nuova dialettica della contemporaneità. Tra i processi creativi presenti nella rassegna, emergono anche le opere realizzate con le tecniche multimediali: si tratta di lavori bidimensionali e tridimensionali, realizzati spesso anche con materiali inconsueti.
La rassegna, che ha preso l’avvio a Sassari, negli spazi della Fondazione di Sardegna, verrà ospitata, successivamente a Siena, in altre istituzioni di rilievo internazionale: a Bologna, presso il Museo Ca’ La Ghironda; a Torino, presso l’Accademia Albertina; a Padova, presso le Gallerie Civiche.
Gli artisti presenti hanno già partecipato a diverse mostre in Toscana. Tra le ultime: “A due passi da Atlantide”, presso la Fondazione “Il Bisonte” a Firenze e “Navigare tra segni” negli spazi del Museo della Grafica di Pisa.
La mostra sarà aperta al pubblico da sabato 16 Luglio a Lunedì 15 agosto 2022