di SAVERIO COGHE
Una serata all’insegna del cinema quella di venerdì 15 luglio alle ore 19, nella sede sociale del circolo “Grazia Deledda” di La Spezia in via Venezia 25: VISIONI SARDE” farà tappa nella bella cittadina ligure con la proiezione dei cortometraggi selezionati per la finale dell’ottava edizione.
Otto opere sarde di alto livello che, seppur non legate da una tesi predisposta, hanno saputo immortalare l’attualità toccando temi come i disagi adolescenziali, il rispetto dell’ambiente, la disoccupazione, la nostalgia e i primi amori. Tematiche che travalicano i confini isolani per assumere valenza e interesse universale.
Sul grande schermo del circolo saranno proiettati in rapida successione:
– Margherita” di Alice Murgia. Una ragazza sedicenne passa l’estate dalla nonna in Sardegna. Da tempo ha una cotta per il bagnino. Finalmente ricambiata, si renderà conto che il sesso non è come si aspettava;
– “Il volo di Aquilino” di Davide Melis. Il vecchio scrittore Aquilino Cannas dalla sua terrazza guarda il Golfo di Cagliari. Parla con un fenicottero e gli racconta com’era bella Cagliari di una volta;
– “L’uomo del mercato” di Paola Cireddu. Mario, ogni giorno, a piedi raccoglie le cassette del Mercato Ortofrutticolo per rivenderle a pochi centesimi. Durante questa sua “Via Crucis” quotidiana, sogna ad occhi aperti un’apixedda usata;
– “Il Pasquino” di Alessandra Atzori e Milena Tipaldo (MIRA). Un incredibile viaggio in stop motion e animazione digitale tra le pagine della celebre rivista satirica italiana;
– “Marina, Marina!” In un solo giorno, dalla mattina alla sera, nasce e matura il primo difficile amore tra due giovani compagni di classe, tra litigi e serenate;
– “Di notte c’erano le stelle” di Naked Panda. Nonno Bruno e suo nipote Lorenzo vivono in un futuro distopico in cui la terra è inquinata e colpita da una perdurante siccità;
– “L’ultima habanera“ di Carlo Costantino Licheri. Nella sede di una radio cagliaritana all’interno di un rifugio antiarereo le vicende sentimentali di Ciccio e Bruna creano scompiglio durante l’annuncio in diretta della fine della guerra;
– “Un piano perfetto” di Roberto Achenza. Due amici squattrinati e senza speranze, pur di dare una scossa alla loro vita, si improvvisano ladri e tentano una rapina in un bar. Ma nulla va come dovrebbe.
Al termine delle proiezioni il Circolo nella consapevolezza che il cinema offra occasione di incontro e aggregazione ha organizzato la degustazione di alcuni prodotti enogastronomici di eccellenza della terra ligure e sarda.