segnalazione di GIANNI CILLOCO
Domenica 12 giugno il Comune di Bonorva, in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Sassari e Nuoro, l’agenzia Forestas e numerose associazioni del territorio, organizza la Giornata dei Sentieri e dell’Archeologia.
Per l’occasione saranno aperte al pubblico per la prima volta le prime tre tombe della necropoli di Sa Pala Larga, con introduzione a cura della direttrice scientifica dello scavo, la nostra archeologa Nadia Canu, che illustrerà:
la Tomba III, dove si trova il magnifico pilastro scolpito con una testa di toro molto naturalistica e decorato da spirali concatenate, che può essere considerata una delle più antiche opere di grande scultura finora rinvenute in Sardegna.
la Tomba I, scavata nel 2021, che riproduce scolpita nella roccia un’abitazione con il tetto a doppio spiovente, un focolare e un letto funerario; questa tomba ha rivelato ben 13 pareti decorate da motivi scolpiti, dipinti e incisi, con una grande varietà di simboli testimonianza della religiosità delle popolazioni preistoriche che abitavano la Sardegna circa 6000 anni fa.
I visitatori saranno accompagnati dai volontari della Protezione Civile con partenza dalla chiesa di San Giuseppe a Mariani e potranno entrare nell’area di Sa Pala Larga a gruppi di 30 persone.
Attenzione
Per arrivare alla necropoli occorre percorrere un sentiero di circa 4 km in pendenza
l’accesso alle tombe sarà consentito solo con la mascherina e nel rispetto di tutte le indicazioni che verranno impartite.
Poiché per motivi di tutela non è possibile organizzare visite nella Tomba VII, per l’occasione sarà diffuso il video con la visita virtuale del monumento realizzato da Teravista per la Soprintendenza.
Alle ore 16.30, nella Tenuta Mariani, la Consulta Giovanile esporrà il progetto di promozione e valorizzazione del territorio “Ambassadors 4 culture”. Sarà possibile pranzare in loco e il pomeriggio sarà animato a cura delle associazioni locali.
La vicina necropoli di Sant’Andrea Priu sarà regolarmente aperta e visitabile.
Informazioni sulla manifestazione al numero 3485642611
Foto di Nicola Castangia e Maurizio Cossu per Archeologia Viva