di ASIA PISU
Dopo aver ripreso con le lezioni di ballo e canto sardo programmate per ogni venerdì ore 20:30, il Circolo sardo APS Dimonios organizza la proiezione del film “Il muto di Gallura” di Matteo Fresi in collaborazione con il Pescara Cityplex.
La proiezione è fissata per il 21 maggio alle ore 16:00 presso il Cineteatro Massimo di Pescara. L’obiettivo è quello di ricreare un clima di socialità, coesione e amore per le proprie radici. Sono ben aperte le porte a tutti i cittadini che vorranno assistere alla proiezione, nel rispetto delle normative vigenti, ed unirsi a questo incontro culturale.
Il film è ambientato verso la metà dell’Ottocento in Gallura, la zona nord-orientale della Sardegna, e racconta una faida tra due famiglie del posto, i Vasa e i Mamia. Al centro della storia c’è Bastiano Tansu un uomo sordomuto sin dalla nascita e per questo motivo trattato male da tutti e isolato.
Nonostante non senta e non parli, Bastiano ha una grande dote: un’ottima mira. Grazie a essa, l’uomo si rivelerà molto utile alla propria famiglia e alla causa per cui lottano. Bastiano, infatti, è il cugino di Pietro Vasa, il patriarca della famiglia, che fa di lui un vero e proprio killer, portandolo a scatenare la furia per la morte di suo fratello Michele contro i Mamia. È così che Tansu diventa l’incubo degli avversari, uccidendo oltre 70 persone. Ma quando le paci di Aggius pongono finalmente fine alla faida delle due famiglie, il povero Bastiano, che pensa di aver raggiunto la pace grazie alla relazione con la figlia di un pastore, andrà incontro a un destino crudele…