di ELENA MONTANI
Il Circolo Culturale Sardo A.M.I.S. a.p.s. “Emilio Lussu”, riprende la sua attività rivolta alla cittadinanza di Cinisello dopo la lunga pausa imposta dal COVID e lo fa proponendo il 14 maggio prossimo una intera giornata dedicata alla Sardegna dal titolo “Sardegna: anima mediterranea”.
La giornata si articolerà in tre momenti:
- “Aggiornamento scientifico sulla Thalassemia”. Un convegno sulle più avanzate terapie per la Thalassemia, patologia genetica che colpisce non solo la Sardegna ma anche altre regioni italiane che si affacciano sul Mediterraneo quali la Sicilia, la Calabria e la Puglia, nonché le zone del delta del Po e del ferrarese. Al convegno parteciperanno personalità del mondo scientifico italiano di fama internazionale: il Prof. G. Masera, già Primario della Oncologia pediatrica dell’Osp. S.Gerardo di Monza e la Prof.ssa M.D. Cappellini, già Direttrice del Centro Malattie Rare Fondazione IRCCS Ca’ Granda. Saranno inoltre presenti rappresentati delle associazioni dei Pazienti thalassemici di Sicilia e di Ferrara.
- “La bellezza del dono”. Presentazione del libro “Paura di guarire” che racconta la vicenda del giovane sardo che è stato uno fra i primi italiani affetti da Thalassemia ad essere sottoposto alla terapia genica. A seguire una tavola rotonda sul tema della comunicazione e della sensibilizzazione alla donazione di sangue con la partecipazione, fra gli altri, del Segretario provinciale di AVIS.
- “Sonos de attesu – Suoni da lontano”. Un concerto tenuto da un gruppo musicale di grande qualità, diretto dal maestro Pino Martini Obinu. Il concerto costituisce un vero e proprio viaggio sonoro che, partendo dalla Sardegna, naviga sul Grande Mare verso il Sud sfiorando le coste della Puglia e della Sicilia, per poi tornare al Nord, sino alla Catalogna. Canzoni che, con il calore di molte lingue e dialetti, narrano di uomini e donne, di lavoro, di mare, di terra e di cielo.